Dopo 4 giorni ancora in fiamme il sud della provincia di Enna. Centro Coordinamento Soccorsi: non sussistono più condizioni emergenza

foto pino rampolla

È ancora in fiamme il sud della provincia di Enna. Dopo 4 giorni e decine di chilometri di bosco in fumo tra Piazza Armerina, Aidone e Valguarnera anche oggi un canadair é a lavoro per cercare di fonteggiare il fronte più attivo del fuoco che avanza alternativamente a cavallo tra i territori di Enna e Piazza Armerina con parecchi focolai. Stamani comunque è stata chiusa l’unità di crisi attiva da giovedì scorso in prefettura che ha seguito passo passo l’evolversi del disastro ambientale. Anche se ancora non ci sono dati ufficiali sono centinaia gli animali bruciati vivi nei roghi così come altrettanto le persone fatte evacuare in questi giorni dalle proprie abitazioni. Distrutta la flora e la fauna di boschi centenari così come la riserva naturale di Grottascura – Rossamanno.

Comunicato ASP Enna

Il Servizio Igiene Ambienti di Vita (SIAV) dell’ASP di Enna, componente dell’Unità di Crisi istituita presso la Prefettura, comunica, attraverso il suo dirigente, dr. Salvatore Madonia, che al momento risultano essere solo due le persone che hanno fatto ricorso, per inalazione fumo, al Pronto Soccorso dell’Ospedale Chiello di Piazza Armerina.

Comunicato Prefettura Enna ore: 14,42
In ordine all’emergenza incendi che ha interessato nei giorni scorsi il territorio di questa provincia e richiesto il costante impegno dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale Regionale, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale, della Protezione Civile Regionale e provinciale, dei volontari, dei Comuni di Aidone, Enna, Piazza Armerina e Valguarnera oltre che dell’ASP, dell’ANAS. Al riguardo si comunica che alle ore 11.00 odierne le componenti tecniche antincendio di questo Centro Coordinamento Soccorsi (Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e Corpo Forestale Regionale) hanno comunicato – dopo aver attentamente monitorato l’evoluzione degli scenari in atto – che seppur stiano proseguendo le attività di bonifica di alcuni incendi e di spegnimento di numerosi roghi, anche in aree boscate, la situazione è comunque notevolmente migliorata e non sussistono condizioni di emergenza.
Pertanto, stante il rientro delle criticità all’interno di una soglia di ordinarietà e l’assenza di incendi di interfaccia di rilievo, il Centro di Coordinamento dei Soccorsi, attivo presso questa Prefettura da Venerdì 4 agosto scorso, dispone la cessazione delle proprie attività dalle ore 13.00, fatta comunque salva la possibilità di una riattivazione all’eventuale verificarsi di nuove criticità.
Intanto ieri su richiesta della Prefettura di Enna, personale del 62° Reggimento fanteria “Sicilia” con un’autobotte da 7.000 litri, è intervenuti per coadiuvare gli Agenti dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale, impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio nel Comune di Valguarnera.