Finisce in rissa una tranquilla serata in un pub di Troina, sito nella centralissima piazza Conte Ruggero, protagonisti alcuni giocatori del Troina Calcio, squadra questa neo promossa in serie D. Sabato sera, dopo l’amichevole con il Giarre, l’allenatore Giuseppe Pagana, aveva concesso una serata di riposo a tutta la squadra con appuntamento a domenica mattina per la ripresa degli allenamenti. Locale affollatissimo, pieno di comitive di giovani per trascorrere la serata tra la musica e qualche bicchiere di birra. Intorno alle due l’atmosfera era abbastanza calda e due giocatori del Troina hanno rivolto degli apprezzamenti pesanti nei confronti di una ragazza, che faceva parte di una comitiva. Gli animi si sono surriscaldati e tra i due gruppi dalle parole si è passati ai fatti. Rissa concitatissima, solo che ad un certo punto due giocatori del Troina hanno colpito alla testa con una sedia una ragazzo, Luca C. che è caduto a terra in una pozza di sangue. Subito i primi soccorsi, allertato l’elisoccorso e Luca è stato trasferito all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico, con prognosi di venti giorni, non è in pericolo di vita.
Ovviamente la notizia del ferimento si è trasferita sui social, sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Nicosia per gli accertamenti del caso. Molti sono stati interrogati, principalmente i giocatori del Troina, per cercare di ricostruire i particolari della rissa e soprattutto la individuazione dei responsabili dell’aggressione a Luca. E’ stato informato anche il sindaco, Fabio Venezia, il quale ha dichiarato: “Condanniamo il gesto e siamo convinti che la società prenderà i giusti provvedimenti nei confronti dei responsabili. I valori dello sport vanno difesi ad oltranza e non possono essere macchiati da situazioni come queste”. L’allenatore Giuseppe Pagana ha voluto minimizzare la situazione, ma anche lui è rimasto scosso da questo episodio che coinvolge la squadra in un momento delicato della preparazione.