Si interrompe il rapporto tra il Troina Calcio e i due giocatori autori della rissa. Intervento del CONI Enna

Troina. L’arrivo del presidente Giovanni Alì a Troina ha consentito di poter effettuare una riunione tra dirigenti, tecnici e giocatori e cercare di fare chiarezza su una situazione, l’aggressione al giovane Luca Calabrese venerdì nel pub Black&White, da parte di due giocatori del Troina, Silvestre e Fricano, tanto da essere ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per le ferite riportate alla testa. La riunione è durata circa tre ore, si sono esaminate tutte le situazioni, i giocatori hanno dato la loro versione dell’accaduto Silvestre , che è rimasto ferito avendo riportato cinque punti di sutura alla testa e Fricano erano moralmente devastati dalla vicenda. Alla fine di comune accordo è stato deciso di interrompere il rapporto tra il Troina ed i due giocatori. “Ciò che è successo venerdì scorso è inaccettabile – ha dichiarato il presidente Alì – ma non perché dei tesserati del Troina abbiano preso parte ad una rissa, perché ogni forma di violenza posta in essere è sempre inaccettabile. Pertanto i due ragazzi, che hanno preso parte alla rissa, consci delle loro responsabilità ed in accordo con la società, sono stati allontanati dalla squadra perché l’atteggiamento di venerdì sera non si addice ai valori portati avanti dalla società”. I genitori dei due giocatori sono rimasti sconvolti e volevano arrivare a Troina per scusarsi con la squadra e con la popolazione troinese. Intanto il ds del Troina Nicola Santangelo e il segretario Salvatore Plumari si sono recati a Caltanissetta per fare visita a Luca e la famiglia Calabrese ha apprezzato il gesto. Per il Troina ora c’è da pensare a rafforzare la squadra, allenata da Peppe Pagana, visto che con Silvestre e Fricano si sono perdute due pedine importanti.


Comunicato stampa CONI ENNA
Riguardo alle ultime vicende avvenute a Troina il CONI di Enna esprime, dopo averlo fatto personalmente anche tramite il Sindaco Fabio Venezia, la propria solidarietà alla famiglia di Luca, alla Cittadinanza e agli Sportivi tutti di Troina.
In questo momento che coincide con la preparazione di tanti campionati, le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (pronunciate durante la visita al C.O.N.I. di Roma nel mese di giugno) possono essere ribadite e saranno certamente ben accolte da chi in Provincia si occupa di Amministrazione e di Sport: “Chi si impegna per lo sport, chi lo diffonde, aiuta l’intero Paese. Desidero dirvelo con convinzione. Sbagliano quanti, con qualche snobismo, considerano lo sport come marginale nella vita sociale, come un tempo di ricreazione. Lo sport è invece una leva di grande efficacia sul piano sociale, culturale, educativo, con rilevanti ricadute economiche. Questo aspetto conferisce una responsabilità maggiore ai dirigenti sportivi, ai campioni che vengono visti come riferimento – giovani che costituiscono esempio per altri giovani – a chi investe nelle società sportive, al mondo della comunicazione che opera nell’ambito dello sport e assicura un collegamento continuo con passioni popolari così avvertite.”
Arrivederci a Tifosi e Squadra di Troina all’ appuntamento della prima partita casalinga di campionato.
Angelo Sberna – Delegato Provinciale CONI di Enna