Reati contro gli animali: Enna: 37 procedimenti con 13 indagati

Corse clandestine di cavalli, combattimenti tra cani, macellazioni clandestine, pesca di frodo, traffico di fauna selvatica e di cuccioli: sono questi i crimini contro gli animali gestiti dalla criminalita’ in Sicilia che emergono dal Rapporto Zoomafia 2017 redatto da Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della Lav. Per la Sicilia le risposte sono arrivate da 11 Procure ordinarie su 16 (non hanno risposto Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto, Palermo, Ragusa e Sciacca) e da tutte le quattro Procure minorili della regione.

In base ai dati, la Procura che nel 2016 ha registrato piu’ procedimenti penali per reati contro gli animali e’ quella di Siracusa: 126 con 78 indagati. Seguono Trapani: 113 procedimenti con 57 indagati; Messina: 85 procedimenti con 161 indagati; Catania: 62 procedimenti con 92 indagati; Termini Imerese (Pa): 58 procedimenti con 49 indagati; Enna: 37 procedimenti con 13 indagati; Patti (Me): 30 procedimenti con 19 indagati; Caltagirone (Ct): 26 procedimenti con 19 indagati; Marsala (Tp): 23 procedimenti con 12 indagati; Caltanissetta: 21 procedimenti con 162 indagati; infine, Gela (Cl): 13 procedimenti con 11 indagati.

In Sicilia e’ stato registrato il 9% circa di tutti i reati contro gli animali accertati in Italia nel 2016.