Enna: finanziamento per la bonifica dall’amianto nella struttura “Encana”

Enna. Finanziata dal ministero la progettazione per la bonifica dall’amianto nella struttura “Encana” in contrada Scifitello ad Enna bassa. Già da tempo il Comune aveva fatto richiesta di finanziamento per intervenire su una vasta area che presenta lastre di eternit dannose per la salute pubblica. Al comune dono stati destinati dieci mila euro che serviranno alla progettazione della bonifica.
«È una buona notizia perchè ci permette di continuare il lavoro sul rispetto dell’ambiente» dice l’assessore Giovanni Contino nell’apprendere la concessione del finanziamento che è tra i più alti in tutta Italia.
«Procederemo presto a produrre la progettazione perchè siamo consapevoli della necessità di intervenire presto. Per troppo tempo la città ha atteso la possibilità di sbarazzarsi di questi elementi inquinanti» ammette Contino ricordando che il Comune è già intervenuto in altre strutture: «Dopo decenni abbiamo bonificato l’autoparco comunale dove c’era un grande capannone interamente rivestito da amianto. Con i soldi stanziati dal consiglio comunale siamo intervenuti e finalmente oggi quella zona (Pisciotto ndr) è finalmente libera e più sana».
Contino confida adesso che vengano stanziati nuovi fondi per lo smaltimento dell’amianto permettendo così al Comune di liberare una parte dell’ex fiera dell’agricoltura che conserva ancora altre strutture ricoperte di amianto ma di proprietà della Regione con cui Contino dice d’aver avviato dei colloqui per chiedere un intervento risolutivo per quel che è di competenza regionale.
Negli ultimi due anni non sono mancate le sollecitazioni alla Regione da parte dell’amministrazione comunale ma anche altre forze consiliari si sono occupate di questa vicenda come il M5S che attraverso i propri rappresentanti all’Ars ha in passato perorato una causa che oggi resta sorda e muta dal fronte degli uffici regionali.