Enna. Sunia: affitti penalizzano gli studenti

Il Sunia Cgil Sicilia, con Giusy Milazzo, ha chiesto “che si intensifichino i controlli, anche da parte dei Comuni, per evitare un abusivismo nelle locazioni degli affitti e che penalizza gli studenti”. “In Siciliaed ad Enna – dichiara Milazzo – gli affitti agli studenti sono per oltre il 50% in nero, una piaga che comporta lievitazione dei canoni e un caro affitti che è certamente un problema per gli universitari fuori sede e per le loro famiglie, che si ritrovano spesso senza alcuna garanzia che il canone sia equo e l’alloggio confortevole e sicuro”. Il Sunia Cgil sottolinea che “il diritto allo studio va garantito, anche agendo su questo fronte”, tant’ è che a Catania il sindacato inquilini ha lanciato il progetto della White List, per agevolare l’incontro tra domanda ed offerta tra gli studenti in cerca di un alloggio e i proprietari disponibili ad affittare con un contratto in regola alloggi in buone condizioni con canone elaborato in base agli accordi territoriali che mirano a calmierare i canoni”.
Il Sunia rileva anche che “alcuni dei nuovi accordi territoriali nelle grandi città universitarie ma anche ad Enna hanno previsto una revisione dei canoni degli alloggi arredati creando una significativa relazione tra i canoni e la sicurezza, il confort, la qualità e la completezza, “cosa che renderà più facile per gli studenti trovare stanze o appartamenti a prezzi più equi e in migliori condizioni”. La qualità degli alloggi e un prezzo valido possono essere importanti per l’economia delle famiglie, che devono gestire con parsimonia e difficoltà le possibilità economiche.