Leonforte: Piazza Saetta-Livatino “che fa la pavimentiamo?”

Leonforte. Torna alla ribalta anche la sorte di Piazza Saetta-Livatino con una interrogazione presentata dal cc Angelo Leonforte, del gruppo consiliare Avanti Uniti per Leonforte, per sapere dall’Amministrazione che intenzioni abbia riguardo alla sistemazione della piazza e se i lavori ripartiranno in tempi brevi.
Nata intorno alle metà degli anni ‘90 per offrire uno spazio di svago e di incontro in una zona a forte espansione edilizia, la Piazza Saetta-Livatino, meglio nota come Piazza del 2000, ha da tempo perso il suo aspetto originario lasciando spazio alla rovina e al degrado, tanto da richiedere sempre più spesso degli interventi strutturali mirati a eliminare situazioni di pericolo.
Interventi lenti e non costanti che hanno finalmente portato qualche mese fa, ad un riassetto della piazza; mancherebbe soltanto la ripavimentazione.
L’Assessore ai lavori pubblici ha espresso la volontà dell’amministrazione di sistemare la pavimentazione imputando il ritardo della stessa alle difficoltà sorte a seguito della mancanza della figura del capo settore dell’UTC precedentemente concessa a scavalco, a tempo parziale, dal Comune di Nissoria.
L’ingente mole di lavoro accumulatasi avrebbe quindi comportato dei ritardi nell’individuazione della ditta per la fornitura dei materiali e per la successiva esecuzione dei lavori. Perciò l’attuale amministrazione ha deciso di aderire al finanziamento dei cantieri di lavoro.
Il Sindaco Barbera ha aggiunto che lo stato della piazza è figlio dello sfascio lasciato dalla precedente amministrazione. Per il consigliere Leonforte la piazza, già smontata nei primi mesi dell’anno, e priva solo della pavimentazione, era da ultimare come da progetto, ma l’Amministrazione attuale avrebbe perso troppo tempo e, sulla risposta dell’assessore di aderire ai finanziamento dei cantieri di lavoro ha contro dedotto : “se già era stato tutto stanziato nel bilancio 2018, ben 73 mila euro (derivanti dall’approvazione del diverso utilizzo dei residui dei mutui della Cassa DD.PP. con delibere di G.M. nel2017 e nel 2018,) per i completamento della piazza, con i relativi finanziamenti dei cantieri di lavoro non si è persa l’occasione di poter realizzare un altro progetto per la comunità?”.
Interrogativi, ritardi e recriminazioni orbitano attorno alle sorti di una piazza che attende di essere restituita ai cittadini e diventare biglietto da visita per i forestieri che fanno ingresso nella città.

Livia D’Alotto