Il Tribunale della Libertà ha annullato l’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Enna subito dopo la convalida dell’arresto del giovane nigeriano – O.P. – che sarebbe stato colto nella flagranza di vendere sostanze stupefacenti nei pressi dei carrelli della spesa posti nello spazio antistante un noto supermercato di Enna Bassa e che, per tale motivo, era stato tratto in arresto dai Carabinieri di Enna.

O.P. è indagato per presunta violazione dell’art 73 comma 4 D.P.R. 309/990 (produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope) ed era stato ritenuto, dal GIP ennese, gravemente indiziato di aver venduto un quantitativo imprecisato di stupefacente oltre che di detenerne dell’altro del tipo marijuana.

Il Tribunale del riesame di Caltanissetta ha accolto l’istanza di riesame presentata dall’avv. Andrea Di Salvo, che ha impugnato l’ordinanza cautelare a carico dell’O.P. sia sotto il profilo delle esigenze cautelari sia sotto quello dei gravi indizi di colpevolezza.

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Arrestato ventinovenne nigeriano per spaccio nei pressi dei carrelli della spesa di un noto supermercato di Enna Bassa