Si apre uno spiraglio concreto per risolvere alcuni problemi che da anni riguardano le demenze, specialmente l’Alzheimer ed i problemi dei familiari dei malati trovando delle soluzioni che siano valide. Ieri mattina nei locali della Direzione Generale dell’Azienda sanitaria si è svolto un incontro tra l’Aima provinciale, rappresentato dal presidente pro tempore Alfonso Aguglia e il direttore generale Francesco Iudica, presente il dottor Claudio Millia, direttore del Centro Alzheimer del Chiello di Piazza Armerina, esperto del settore. Le problematiche avanzate dall’associazione, che da anni cercare di trovare una collaborazione a tutto campo ed aperta con la direzione generale, hanno destato una particolare attenzione da parte del dottor Iudica con condivisione sia delle proposte avanzate che delle possibili soluzioni da intraprendere al solo scopo di creare le condizioni per un servizio sanitario realmente efficiente ed efficace nei confronti del malato e della sua famiglia. Finalmente questi problemi vengono posti al centro dell’organizzazione di un reale sistema integrato di rete sociosanitaria. E’ stato ribadito la specificità del malato, affetto da demenza, e quindi la necessità di interventi mirati e specifici così come per altre patologie croniche neurodegenerative come la Sla. Alfonso Aguglia, presidente pro tempore dell’Aima, dopo questo incontro, non può far a meno di sottolineare la disponibilità ma soprattutto la sensibilità e la voglia di fare, dimostrata dal dott. Francesco Iudica in questo delicato settore, augurandosi che questa possa essere l’inizio di una fattiva fase di collaborazione e che dalle intenzioni si passi in termini rapidi alla realizzazione di quanto discusso nell’unico interesse del malato e della sua famiglia.