L’ATALANTA SI SCUSA PER I CORI RAZZISTI MA RISCHIA LA STANGATA

MILANO (ITALPRESS) – Supplemento di indagine a cura della procura federale. E’ quanto ha disposto il Giudice sportivo della serie A Gerardo Mastrandrea a seguito dei cori discriminatori contro Dalbert ieri a Parma, durante Atalanta-Fiorentina. Una decisione quasi annunciata, “al fine di acquisire ogni elemento utile, anche mediante la testimonianza dello stesso calciatore, circa l’effettiva entità, dimensione e provenienza dei cori in oggetto”. La società orobica, intanto, ha preso posizione dissociandosi “da ogni forma di discriminazione che possa essere avvenuta. Atalanta, con il proprio pubblico ed i propri tifosi, è e sarà sempre portavoce di valori di solidarietà ed uguaglianza. La stupidità di pochi va combattuta insieme e crediamo che non ha né colori né maglie. Va isolata”. Ai tifosi nerazzurri ha lanciato un duro messaggio il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti (“siete ospiti in casa d’altri, ma anziché tifare con rispetto sporcate la città con i vostri cori razzisti. Vergogna”) mentre da più parti si plaude alla scelta di Orsato di interrompere, anche se per pochi minuti, la gara: “E’ un passo in avanti, altri ce ne saranno e bisogna seguire questa linea – l’apprezzamento di Carlo Ancelotti – Bisogna essere più duri nell’applicazione di norme che ci sono”.

(ITALPRESS).