ASP Enna. Attivati sei posti letto di riabilitazione all’Umberto I

Già operativi i primi sei posti letto per degenti, sui dodici previsti nelle Rete Ospedaliera, presso il reparto di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Ospedale Umberto I di Enna.
Ne hanno dato notizia il dott. Arcangelo Russo, direttore dell’U.O. Ortopedia, e il dott. Ivano Vicari, direttore f.f. del reparto di Medicina Fisica e Riabilitazione, alla presenza del Direttore Generale, dott. Francesco Iudica, del Direttore Sanitario, dr. Emanuele Cassarà, e delle equipe delle due Unità Operative.
“Con l’attivazione dei posti letto, già occupati, si attua in modo tangibile l’integrazione nell’assistenza ospedaliera tra reparti ospedalieri e tra ospedale e territorio”, ha sottolineato il Direttore Generale.
“La modalità operativa è la presa in carico totale del paziente, nel momento acuto della degenza e nella fase riabilitativa. Il personale infermieristico, in dotazione ai due reparti, supporterà l’interdisciplinarità delle prestazioni, dalla fase dell’intervento operatorio a quella riabilitativa.”

“Il reparto di Medicina Fisica e Riabilitazione è situato al 5° piano dove è allocata l’Ortopedia”, ha evidenziato il Direttore Sanitario, dr. Emanuele Cassarà.
“Il percorso del paziente, dopo l’intervento in Ortopedia, può ora continuare in modo integrato presso la Medicina Fisica, reparto che si avvale di palestre e adeguate attrezzature specialistiche per la riabilitazione”.
I dottori Arcangelo Russo e Ivano Vicari hanno ringraziato le equipe mediche e infermieristiche dei reparti da loro diretti, la Direzione Aziendale e del Presidio Ospedaliero.
Il primo paziente ricoverato nel reparto è un cittadino irlandese che ha bisogno di riabilitazione dopo l’intervento in Ortopedia. Nell’equipe dell’Ortopedia dell’Umberto I di Enna, anche uno studente dell’ultimo anno di specializzazione dell’Università di Messina, “ … a riprova del riconoscimento della qualità dell’assistenza erogata dalle strutture dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna”, ha commentato il Direttore dell’U.O. Ortopedia.