Controllo del territorio dei Carabinieri: 3 guidavano senza patente, 2 circolavano senza assicurazione ed una usava il telefonino. A Barrafranca reato di evasione, ad Aidone lite tra cognati, a Piazza Armerina in casa di riposo medicinali scaduti e carenze igienico

Continuano i servizi di controllo sulle strade disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Enna. Nello specifico i militari della Compagnia di Piazza Armerina, hanno espletato mirate pattuglie tese principalmente a garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini anche nelle ore notturne con controlli lungo le principali arterie.

Questo è il bilancio dei servizi straordinari di controllo del territorio svolti dai carabinieri durante lo scorso weekend: 190 automezzi e 230 persone controllati, 31 gli esercizi pubblici ispezionati, 21 le contravvenzioni al C.d.S. elevate dove spiccano 3 persone sorprese a guidare senza patente, 2 che circolavano senza assicurazione ed una che usava il telefonino.

Inoltre a Barrafranca i militari della locale Stazione, hanno eseguito un ordine di carcerazione a carico di T. A. di anni 43 riconosciuto definitivamente responsabile del reato di evasione. Il soggetto, già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà controllata, dovrà scontare 8 mesi di reclusione presso la casa circondariale di Enna.

Mentre ad Aidone è stato denunciato un 31enne del posto responsabile di lesioni gravi a carico del cognato procurate con una bottiglia di vetro rotta. L’intervento della Pattuglia dell’Aliquota Radiomobile prontamente intervenuta sorprendeva il giovane in possesso di un coltello di genere vietato.

A Piazza Armerina invece – nell’ambito di una programmazione di controlli congiunti tra l’Arma Territoriale ed i Reparti Specializzati, in particolare il Nucleo Antisofisticazione Sanità di Catania – sono state effettuate numerose ispezioni su attività commerciali della città, riscontrando, in particolare violazioni presso una casa di riposo ove sono stati trovati medicinali scaduti e carenze igienico-sanitarie e strutturali.
L’incessante opera di prevenzione continua per garantire alla comunità di trascorre in tutta tranquillità i fine settimana e per scoraggiare le incursioni dei malintenzionati dediti al “malaffare”.