Deputato M5S Giarrizzo: “area industriale di Dittaino inserita nella zona economica speciale di Augusta”

Potrebbe essere una boccata di ossigeno per un territorio come quello di Enna, segnato da una profonda crisi e il crescente abbandono della popolazione in età lavorativa dai centri abitati limitrofi all’area industriale di Dittaino. Sempre che il progetto si concretizzi. Soddisfazione del Meetup 5 Stelle di Valguarnera che aveva promosso e sollecitato per Dittaino l’iniziativa della Zona Economica Speciale, portata avanti poi dai propri portavoce di Camera, Senato ed Ars. Lo scorso giugno, il Meetup 5Stelle di Valguarnera – fanno sapere attraverso una nota- preso atto della volontà del Governo (con il Decreto Crescita) di intensificare gli interventi volti a favorire il superamento del divario economico e sociale delle regioni del Mezzogiorno rispetto alle altre aree del Paese – non ha mancato infatti di inoltrare ai propri portavoce la richiesta di sostenere con decisione, nel tavolo di negoziazione tra Governo e Regione, il riconoscimento di “Zona Economica Speciali – ZES” dell’ “Area Industriale di Dittaino”. Un’iniziativa finalizzata a rilanciare la progettualità e la competitività di quest’area strategica nella rete regionale dei trasporti (economicamente connessa all’area portuale di Catania) dotandola delle agevolazioni fiscali aggiuntive, sopperendo all’inerzia dell’amministrazione comunale. I Comuni siciliani, infatti, hanno avuto tempo fino al 9 settembre scorso per presentare la domanda in modo da chiedere l’inserimento del proprio territorio in una delle due ZES (Sicilia occidentale e Sicilia orientale) . “Anche l’amministrazione di Valguarnera (con il territorio di Paparanza collegata alla valle del Dittaino)- segnalano gli attivisti valguarneresi- avrebbe potuto cogliere tale opportunità rispondendo in tempo all’avviso regionale, ma siamo veramente stanchi di tentare di supplire in continuazione alle carenze amministrative, progettando e promuovendo iniziative che dal governo cittadino non vengono mai prese in considerazione. Il nostro modo di intendere e fare politica è completamente diverso da quello finora portato avanti dall’attuale amministrazione. A noi interessa elaborare e portare avanti programmi di sviluppo fattibile (con lo sguardo orientato alle condizioni di crescita per l’intera collettività) e non azioni di scarsa portata, finalizzate ad acquisire consensi a carattere personale, senza alcun impatto sulla modernizzazione e l’efficienza di politiche e servizi nella nostra realtà. Per questo ci candidiamo a sostenere un forte e solido progetto alternativo di governo della nostra comunità”. A seguito del sollecito (argomentato), ideato e promosso dal Meetup 5stelle di Valguarnera, si apprende che la zona delle nostra provincia denominata “Area Industriale di Dittaino” – collegata all’area portuale di Catania e Palermo tramite l’asse ferroviario e autostradale Catania-Palermo, al centro dell’asse viario “Nord-Sud” dell’isola – risulta finalmente inclusa tra le Zone Economiche Speciali ( ZES) con cui si individuano aree della nostra regione destinatarie di benefici fiscali e semplificazioni amministrative. E tutto ciò non mancherà di produrre i suoi effetti, sostenendo la crescita economica ed occupazionale attraverso l’attrazione di investimenti e la facilitazione della localizzazione di imprese, anche con l’individuazione di misure incentivanti per i giovani imprenditori, nonché di nuovi strumenti di semplificazione volti a velocizzare i procedimenti amministrativi funzionali. Infatti, il gruppo UniCredit sta mettendo a disposizione un plafond di 1 miliardo di euro a favore delle imprese che vogliono investire nelle Zone economiche speciali (ZES) siciliane.

Rino Caltagirone