Maltempo. Regione dichiara stato di calamità per Agira, Assoro e Regalbuto

La Regione ha dichiarato lo stato di calamità, seguito al maltempo che si è abbattuto negli scorsi mesi sull’Isola, e ha fatto richiesta dello stato d’emergenza al governo nazionale, che consentirà di ottenere le risorse necessarie a riparare i danni subiti e a mettere in sicurezza i territori.
Come accertato dal dipartimento della Protezione civile della presidenza della Regione Siciliana, le zone più colpite da trombe d’aria e forti temporali che hanno provocato allagamenti in aree urbane, frane, esondazioni di corsi d’acqua, crolli di infrastrutture e di alberi e interruzioni nei collegamenti stradali e ferroviari, sono quelle dell’Agrigentino (oltre al capoluogo, Cammarata, Licata, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto e Ribera), del Nisseno (Niscemi e Sutera), del Catanese (Catania, Ramacca, Caltagirone), dell’Ennese (Agira, Assoro e Regalbuto), del Messinese (Gioiosa Marea, Lipari, Furci Siculo, Messina, Montalbano Elicona e Scaletta Zanclea), del Ragusano (la città di Ragusa, Comiso, Giarratana e Modica) e, infine, del Siracusano (Palazzolo Acreide).