Regione stanzia 3,3 mln per lavori di consolidamento del costone roccioso di Nicosia

L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico della Regione ha stanziato tre milioni e trecentomila euro che serviranno a mettere al riparo, a Nicosia, l’area minacciata dal costone roccioso. Si tratta della zona di Sant’Elena che sovrasta la via Bernardo Di Falco, una delle arterie più trafficate del paese. Il primo progetto per consolidare le pendici rocciose risale al 1981 e per quasi quarant’anni – nel corso dei quali si sono registrati diversi crolli – l’intervento è rimasto soltanto sulla carta per mancanza di fondi. Già pubblicato la gara per affidare i lavori che prevedono, anzitutto, il disgaggio dei massi pericolanti e la pulizia del pendio. La rete metallica esistente sarà sostituita interamente e verrà dotata di un reticolo sovrastante di contenimento costituito da funi in acciaio. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il sei febbraio.