Calascibetta. Consiglio disertato dalla maggioranza – La presidenza della seduta alla dr.ssa Russo

Calascibetta. Riceviamo da parte della minoranza in Consiglio comunale, tramite il Consigliere Carmelo Lo Vetri, la seguente nota stampa, che riportiamo integralmente. E’ logico che la maggioranza consiliare o l’Amministrazione ritiene di “volere dire la sua” la redazione è disponibile ad accogliere relativa replica.
“Giorno 5 febbraio u.s. si è riunito in seconda convocazione il Consiglio Comunale xibetano.
Come era facilmente prevedibile la maggioranza è rimasta assente per una precisa scelta: senza il Sindaco, assente da circa una settimana, i suoi componenti non essendo capaci ad affrontare le problematiche politiche e amministrative del comune, preferiscono non venire in aula.
La questione è ancora più grave perché gli assessori Gi. Xi. erano entrambi alle 17.00 al Comune e gironzolavano più volte per i corridoi, mente il Presidente, acceso lo streaming subito dopo l’inizio della seduta è andato via senza una ragione precisa.
Tra l’altro il primo punto all’O.d.g. era una interpellanza sul trasporto dei soggetti disabili ai centri di riabilitazione, su cui avrebbe potuto rispondere l’assessore al ramo Montalbano ma evidentemente non era preparato come non lo è stato nelle altre occasioni in cui è stato trattato l’argomento.
Il presidente, che invece è entrato, ha tentato di fare il “bullo” al suo solito ma appena ha capito che senza il Sindaco non riusciva a gestire la discussione, ha abbandonato senza salutare.
La presidenza è stata assunta dalla Dr.ssa Cristina Russo.
Ad onor del vero, la seduta comunque è stata possibile per la presenza del consigliere comunale indipendente Salvatore Cacciato che ha dimostrato di essere di una pasta diversa dai Gi.Xi.
Nella trattazione del secondo punto ci sono stati attimi di tensione, quando sono entrati in aula l’assessore Salvatore Cucci e il Dirigente dell’Ufficio Tecnico. L’assessore, con la sua solita supponenza, e non è la prima volta, è intervenuto per comunicare ai consiglieri Salvo dello Spedale, Carmelo Lo Vetri e Alessandro Matina che la questione relativa alla sistemazione di Via Ragusa, sollevata dalla minoranza consiliare, era già risolta e che la minoranza arriva in ritardo per proporre soluzioni.
Salvo Dello Spedale e Alessandro Matina hanno chiesto al dirigente dell’U.T.C. la documentazione a sostegno delle affermazioni dell’Assessore, che è stato sbugiardato e ha scalato la marcia negli interventi successivi.
Infatti, non esiste nessuna documentazione scritta in merito, ma solo un’intesa verbale con AcquaEnna per intervenire dividendo le spese al 50%.
Non esiste neanche altra documentazione a supporto delle affermazioni dell’Assessore che aveva anche affermato che il lunedì successivo sarebbero iniziati i lavori.
“Mi pare di dover segnalare – dichiara la dr.ssa Russo – due elementi di perplessità.
Il primo riguarda l’atteggiamento di autodifesa dell’assessore che, essendo investito di grande responsabilità poiché si trovava solo, cercava una sponda nell’architetto Mazza e tentava di sviare nei confronti della minoranza ritenendola impreparata o inadeguata.
Come ha dimostrato in tante altre occasioni e anche durante quest’ultimo consiglio comunale, la minoranza prima di arrivare in consiglio comunale accede agli uffici, si informa e legge le carte.
In secondo luogo un uso non consono dei soldi dei cittadini xibetani. Non si capisce infatti, su quali elementi è stato deciso verbalmente di dividere le spese a metà con acquaenna.
Un’amministrazione responsabile si attrezza con una valutazione tecnica a supporto dalla propria tesi.
Non decide dell’uso del denaro pubblico secondo valutazioni personali”.
L’assessore in consiglio comunale aveva sostenuto che l’accordo “verbale” è giustificato dalla volontà di evitare un contenzioso che allunga i tempi e comporta rischi poiché alcune sentenze sono state contrarie agli enti perché la pavimentazione appartiene al Comune.
A parte che l’amministrazione, fino ad oggi, non si è posta problemi nell’attivare contenziosi, ci si chiede in quali altri casi ci sia stato un analogo atteggiamento.
La seduta si è conclusa con i complimenti rivolti dal Consigliere Cacciato alla Dott.ssa Russo per la conduzione della seduta e gli applausi di approvazione dei presenti”.