Approvata all’unanimità, durante l’ultimo consiglio comunale consumato il 22 maggio, la mozione presentata, oltre tre mesi fa, dai gruppi consiliari Altra Voce, PD e Forza Italia che prevede una serie di misure economiche finalizzate a sostenere le fasce più deboli della nostra comunità e il tessuto produttivo locale a seguito dell’emergenza COVID-19.
La mozione, nata da un intenso confronto con movimenti politici e settori del comparto produttivo locale, propone: la riduzione del 50% delle indennità di carica degli amministratori, dei funzionari e l’annullamento totale dei gettoni di presenza dei Consiglieri Comunali, al fine di prevedere un apposito capitolo di bilancio destinato al sostegno delle future necessità delle famiglie maggiormente colpite dalla crisi; l’istituzione di un Comitato istituzionale di indirizzo e di controllo in grado di supportare al meglio l’attività emergenziale in corso; la revisione del piano economico finanziario per la gestione del servizio dei rifiuti per ridurre l’imposta a favore dei cittadini; l’azzeramento della parte variabile TARI per tutte le utenze non domestiche che hanno dovuto subire la chiusura forzata delle proprie attività per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso; un BONUS TARI a sostegno delle famiglie indigenti; la riduzione delle imposte comunali applicando il principio di gradualità sull’addizionale IRPEF; una soglia di esenzione totale IRPEF per i redditi fino a 15000 euro; l’istituzione di un fondo per i lavoratori del reddito minimo; misure di sostegno per le attività commerciali che pagano l’affitto dei propri locali al fine di coprire i canoni di locazione relativi alle mensilità di Marzo/Aprile/Maggio 2020; misure di sostegno per i lavoratori del settore edilizio la cui fonte di reddito è stata compromessa dal blocco delle rispettive attività; uno specifico fondo per l’acquisto di beni di prima necessità presso le farmacie del territorio a sostegno delle famiglie monoreddito con soglia ISEE non superiore a 15000 euro.
Evitiamo di commentare le dichiarazioni, tanto vittimistiche quanto ipocrite, rilasciate nell’ultimo consiglio comunale da parte di un Sindaco oramai inebriata dal proprio ego, incapace di dire la verità e impegnata solamente in una patetica sovraesposizione celebrata da continui video postati sui social che non segue più nessuno (ha pubblicato circa 30 video e oltre 250 post dall’inizio dell’emergenza COVID, video e post propagandistici che nulla hanno a che vedere con la crisi economica in atto).
Preme invece evidenziare il voto unanime da parte dei consiglieri comunali, anche di coloro che rivestono il ruolo di assessore (Auzzino e Pecora) i quali, approvando interamente la mozione, hanno confermato la necessità di prevedere la riduzione delle indennità di carica degli amministratori. Speriamo che, dopo l’approvazione della mozione, l’Amministrazione Comunale renda operativi gli atti di indirizzo e si costituisca un comitato istituzionale in grado di gestire seriamente la crisi economica in atto.
Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo proponendo soluzioni economico/sociali sostenibili e nell’interesse dell’intera comunità; non consentiremo a nessuno di utilizzare la crisi economica in atto per promuovere interessi di parte che nulla hanno a che fare con il bene collettivo.

Comunicato StampaGRUPPI CONSILIARI L’ALTRA VOCE PER VALGUARNERA – FORZA ITALIA – PARTITO DEMOCRATICO