Sbloccati i cantieri dell’ospedale Cattinara a Trieste

TRIESTE (ITALPRESS) – Dopo un anno di stallo, si sblocca la situazione dell’Ospedale di Cattinara a Trieste. I cantieri per la riqualificazione del nosocomio, fermi dopo la risoluzione del contratto con la società che aveva vinto l’appalto, a gennaio 2021 dovrebbero infatti ripartire, dopo che la nuova gara è stata aggiudicata alla società Rizzani de Eccher Spa. “Si sigla la ripartenza dei lavori di un’opera fondamentale per la sanità regionale, la vicenda dimostra ancora una volta quanta necessità ci sia dell’avvio di un processo di semplificazione nel nostro Paese, che rischia di morire di burocrazia”, ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, a Trieste insieme al vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Fedriga ha illustrato il percorso relativo al riavvio dei lavori per la riqualificazione dell’ospedale e la realizzazione della nuova sede del Burlo con il decreto per l’aggiudicazione dell’appalto alla Rizzani de Eccher spa. Il governatore ha rimarcato come, pur essendo stati tempi “eccezionali” per la burocrazia italiana, “è comunque passato un anno” dalla risoluzione del contratto con l’azienda che si era aggiudicata originariamente l’appalto. E proprio in tema di semplificazione Fedriga ha voluto citare a modello quanto fatto dalla Regione con i lavori seguenti alla Tempesta Vaia e il relativo sblocco in cinque mesi di opere per un valore complesso di 150 milioni di euro. Ripercorrendo l’iter degli eventi a seguito della risoluzione contrattuale con la Clea del maggio 2019 e dello scorrimento della graduatoria di gara, il soggetto subentrante (Rizzani de Eccher) ha visto superate alcune criticità avanzate in ordine a problematiche di carattere amministrativo e giuridico grazie a un parere dell’Autorità nazionale anticorruzione che, sollecitata da Asugi (Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina), ha fornito le direttive finalizzate al superamento dei quesiti posti. Tempi e costi dei lavori rimangono invariati. L’importo complessivo dell’opera ammonta a circa 109 milioni di euro. Il termine dei lavori è previsto entro il 2027.
(ITALPRESS).