Rinviata ancora una volta l’assegnazione dei lavori per la sostituzione del tappeto della palestra polisportiva di Enna bassa, la ditta scelta non ha presentato la documentazione idonea, addirittura non c’rea neanche la proposta economica. Questo complica la situazione e si rischia di iniziare i campionati di pallamano, di calcio a 5 con il vecchio e pericoloso tappeto. Gli uffici comunali addetti alle gare ora dovranno scegliere altre cinque ditte delle 15 che si sono presentate per cercare di arrivare all’aggiudicazione della gara per la sostituzione del tappetto e per apportare migliorie agli spogliatoi (quattro) che consente l’ingresso e l’uscita di atleti pubblico andando a rispettare i distanziamenti sociali previsti per la presenza del coronavirus. Quest’anno il campionato di serie A2 ai nastri di partenza dovrebbe avere 12 squadre di cui cinque siciliane, le altre sette sono squadre campane, laziali, pugliesi ed il Teramo, quindi trasferte economicamente pesanti, che vanno ad incidere sulle risorse economiche della società gialloverde. La ditta Francesco Orlando, che ha sposato l’attività sportiva della Pallamano Haenna, nonostante la crisi per il coronavirus non si è tirata indietro, è rimasta e spera di aiutare la società ennese a continua la sua attività sportiva al meglio magari, nel corso degli anni puntare alla seria. Quest’anno i dirigenti Luigi Savoca e Enzo Arena hanno fatto un buon lavoro, hanno aperto una collaborazione con alcune formazioni dell’agrigentino da dove dovrebbero arrivare degli elementi di sicuro avvenire a cominciare di un portiere, un terzino ed un’ala, mentre per quanto riguarda il settore giovanile la Pallamano Haenna disputerà i campionati maschili under 15 ed under17. Il campionato di serie A2 dovrebbe partire il 5 settembre.