Nicosia: appello del Presidente della Confcommercio in vista del black friday

Nicosia. Il covid19 che ha ormai stravolto totalmente le nostre vite non deve avere la meglio sui nostri territori. Ma, oltre alla salute, bene inviolabile che ciascuno di noi è chiamato a custodire, è importante proteggere anche l’economia perché i due aspetti sono fondanti della nostra vita e, seppur vero che “basta la salute” è anche vero che per mantenersi sani bisogna poter portare “il pane in casa”. La cosa bella, e di cui è nostra alta responsabilità comunicare e far capire a tutti da questo nostro cantuccio, è che noi abbiamo il poter di mantenere entrambe le cose. Attraverso le nostre azioni, chiamati alla responsabilità in questo tragico momento, possiamo salvaguardare la nostra salute ma al contempo l’economia locale. Difendere l’economia locale non è soltanto un atto di amicizia e generosità solidale nei confronti dei nostri commercianti, dove il commerciante è l’amico della porta accanto, ma è anche un atto di amicizia e generosità solidale nei nostri confronti e nei confronti del territorio tutto perché siamo tutti strettamente legati da un vincolo invisibile che ci lega tutti e ci vede ospiti nella stessa barca tra le onde della Grande Storia. E siam giunti ad una tappa fondamentale che non dobbiamo lasciarci sfuggire per dare una mano ai nostri commercianti: il black Friday. Abbiamo, per l’occasione, incontrato il presidente della Confcommercio di Nicosia Antonio Insinga, promotore di una importante iniziativa di sensibilizzazione sul riscatto del territorio attraverso il far girare l’economia locale.
“Come Confcommercio di Nicosia non si poteva di certo mancare all’appuntamento del Black Friday per sensibilizzare tutti ad acquistare localmente e non affidarsi alle grandi piattaforme di eCommerce. Non dobbiamo spaventarci di entrare in un negozio perché a Nicosia si rispettano le regole in maniera esemplare e tutti i nostri negozi sono dotati di dispositivi di sicurezza. Con l’Amministrazione, inoltre, è in atto un proficuo confronto che ha prodotto diversi vantaggi per i nostri commercianti, primi fra tutti la riduzione di certi tributi. L’appello ora va tutti noi e tutti voi, perché da questa pandemia e dalla crisi economica ci salviamo se operiamo insieme come un’unica famiglia. Chi oggi ha uno stipendio fisso aiuti un commerciante comprando localmente e non attraverso internet. Perché l’economia riparte grazie a questo piccolo gesto. Come Confcommercio di Nicosia siamo certi che se ognuno di noi regalerà il proprio Black Friday all’amico e vicino commerciante locale, insieme ripartiremo e riscopriremo la bellezza di sentirci comunità. Attraverso questo piccolo gesto sanciremo quell’importante rapporto di fiducia che negli anni ciascun commerciante ha saputo creare con i propri clienti. È anche questo un gesto di generosità e buon senso, un atto d’amore per la collettività e la comunità. Un atto d’amore come un investimento che domani darà buoni frutti e ci farà riscoprire comunità, divenendo più forti e più consapevoli della nostra identità. Insieme, come famiglia e come comunità, ce la faremo”.

Alain Calò