Valguarnera. La General Montaggi ricorre all’Anac per la procedura di affidamento della gara settennale sui rifiuti
Valguarnera - 15/03/2021
Valguarnera. Il legale rappresentante della “General Montaggi” Salvatore Valenti, non è per nulla convinto sulla procedura di affidamento del servizio rifiuti nel Comune di Valguarnera, ed invia un esposto all’autorità nazionale anticorruzione (Anac) e per conoscenza al Comune, all’Urega di Enna e all’Assessorato regionale dell’Energia, chiedendo che sulla procedura venga fatta con urgenza piena luce. La General Montaggi infatti, fino a febbraio scorso svolgeva a Valguarnera il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in via provvisoria ed era diretta concorrente della società vincitrice della gara settennale, la Traina Srl con sede a Cammarata, società che dal 1^ marzo già opera nel territorio. Per il manager aziendale della “General Montaggi” nello spiegare i motivi afferma che, quella gara è da invalidare per mancanza di requisiti da parte della società vincitrice e cita a tal riguardo ben due sentenze del Tar di Catania che sono consequenziali. “Nella più recente, che riguarda il Comune di Agira, la 03206 pubblicata in data 30/11/ 2020 – spiega – il Tar di Catania ha giudicato illegittima l’aggiudicazione in favore della società Traina per l’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati ed indifferenziati, compresi quelli assimilati, con conseguente esclusione della stessa della indetta procedura. Con precedente sentenza invece, la n. 02882 pubblicata in data 28 novembre 2019 – continua – sempre il Tar di Catania aveva dichiarato inammissibile il ricorso effettuato dalla Traina srl per l’esclusione dalla gara indetta dal Comune di Valguarnera, chiedendone l’annullamento. “Quel provvedimento di esclusione dalla procedura di gara – sottolinea Valente nel ricorso – era stato comminato alla società agrigentina per la dichiarazione non veritiera resa in sede di gara dalla stessa, che aveva dichiarato di possedere tutti i requisiti di partecipazione e più specificatamente di essere in possesso della polizza contro i rischi professionali, dichiarazione poi dimostratasi non veritiera, stante il non possesso da parte della Traina srl”. Valente nel suo ricorso all’Anac – fa inoltre rilevare – che nonostante quanto esposto non risulta che il Comune di Valguarnera abbia, ai sensi di legge, dato impulso alle dovute segnalazioni di legge, così da permettere all’Anac l’analisi e la valutazione, previa acquisizione degli atti e dei documenti necessari al fine dell’applicazione di ogni consequenziale sanzione di legge. “Come se nulla fosse accaduto – conclude Valente nel suo ricorso – nel corso del mese corrente, Marzo, l’operatore Traina ha ottenuto una nuova aggiudicazione del servizio rifiuti presso l’Aro di Valguarnera, a seguito di ulteriore e analoga procedura di affidamento”. Alla luce di ciò la General Montaggi e il suo rappresentante legale chiedono all’Anac (autorità Nazionale anticorruzione) che ai sensi di legge, valuti ogni circostanza, nell’ambito delle procedure di affidamento del servizio rifiuti.
Rino Caltagirone