I leonfortesi pensino ai Talebani piuttosto che alla Madonna sulla rotonda

Leonforte. 31 firmatari hanno sottoscritto la richiesta di sostituzione del leone bronzeo con la statua della Madonna della Catena. La richiesta accolta dall’amministrazione Barbera ha suscitato dissenso e ilarità sui social e nelle piazze. Centinaia di leonfortesi hanno ribadito in ogni modo e luogo che la Madonna sulla rotonda non ci sta’ perché non reputano quel luogo idoneo; meglio sarebbe un San Francesco, data l’assidua frequentazione dei randagi e perchè nel simbolo dei Branciforti si riconoscono tutti, laici e mariani. Il paese ha ricordato in un catalogo leporelliano le innumerevoli cose da fare piuttosto che quella… e il sindaco, indignato, ha risposto con un invito a discorrere d’altro, in ultimo la presa dei Talebani di Kabul. I Talebani, ossia gli studenti coranici che vogliono una società basata sulla shari’a, al punto da abbattere i Buddha di Bamiyan nel 2016 e imporre una visione teocratica della realtà. Siamo certi che i Talebani apprezzerebbero la sostituzione, ma la nostra è una società che ambisce alla pluralità di fedi e allora si individui un posto più adeguato per la Madonna e si lasci il leone dove sta’ e a quanti hanno alluso alla somiglianza del nostro leone con quello della Peugeot, ricordo che la Peugeot nasce nel 1810 mentre Obizzo che è simboleggiato dal leone rampante dai moncherini mozzati è del IX secolo. Potremmo chiedere i diritti di immagine alla Peugeot così qualche cosetta, dai leonfortesi suggerita, si potrebbe aggiustare.
Gabriella Grasso