Covid 9/9: Sicilia nuovi positivi 929 e 12 decessi, 50 Enna Prov. – Enna città positivi 44 quarantena 55

9 SET – Sono 929 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 19.292 tamponi processati. L’incidenza sale al 4,8 ieri era al 4,5%. L’isola resta sempre al primo posto per nuovo contagio giornaliero seguita dalla Lombardia con 663 casi. Gli attuali positivi sono 27.189 con un decremento di 827 casi. I guariti sono 1.744 mentre si registrano altre 12 vittime che portano il totale dei decessi a 6.525. La regione Sicilia comunica che i decessi dichiarati in data odierna si riferiscono ai seguenti giorni: 3 l’8 settembre, 3 il 7 settembre, 1 il 6 settembre, 1 il 5 settembre, 1 il 4 settembre, 1 il 1 settembre, 1 il 31 luglio, 1 il 17 luglio.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 926 i ricoverati, 13 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 117, uno in più rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 123, Catania 292 Messina 118, Siracusa 158, Ragusa 70, Trapani 68, Caltanissetta 1, Agrigento 49, Enna 50.

Enna città positivi 44 (ieri 49), in quarantena 55 (ieri 61), 3 ricoverati (ieri 3) 1 in terapia intensiva.

Sono 137.800 le ultime forniture di vaccini anti-Covid Moderna consegnate in Sicilia da Sda, il corriere espresso del gruppo Poste Italiane. I vaccini sono stati recapitati in queste ore presso i centri di Giarre (31.000), Milazzo (17.300), Enna (4.600), Palermo (34.000 dosi), Erice (11.800), Siracusa (11.000), Ragusa (8.800), Agrigento (12.000) e Caltanissetta (7.300).

Sono 5.522 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 5.923). Sale così ad almeno 4.590.941 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 59 (ieri sono stati 69), per un totale di 129.766 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.331.257 e 7.122 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 8.058). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 129.918, pari a -1.663 rispetto a ieri (-2.206 il giorno prima). Da notare che gli attuali positivi diminuiscono per il quinto giorno consecutivo. I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 291.468, ovvero 10.512 in meno rispetto a ieri quando erano stati 301.980 Mentre il tasso di positività è 1,9% (l’approssimazione di 1,89%); ieri era 2%. Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Buono il confronto con lo scorso giovedì (2 settembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +6.761 casi con un tasso di positività del 2,3%: infatti oggi ci sono meno nuove infezioni del 2 settembre, con un rapporto di casi su test inferiore (1,9% contro 2,3%). Questo andamento (di rallentamento della circolazione del virus) va avanti da diversi giorni, come si vede in modo immediato dal grafico della curva in basso. «I numeri stanno scendendo lentamente» spiega il fisico Giorgio Sestili. Un miglioramento si vede sui dati settimanali (1-7 settembre), forniti dal monitoraggio indipendente di Fondazione Gimbe: -12,5% i nuovi casi rispetto alla settimana precedente. «Per la prima volta da fine giugno diminuiscono i nuovi casi settimanali, dopo 9 settimane, sia come numeri assoluti che come media mobile dei casi giornalieri che si attesta a 5.644», spiega Nino Cartabellotta, Presidente di Gimbe. E frena la crescita delle ospedalizzazioni: +1,3% i ricoveri in area medica (era +7,9% la settimana scorsa) e +3,5% in terapia intensiva (era +5,4% la settimana scorsa). Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 80 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 39,2 milioni (72,74% della popolazione over 12).

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto che estende l’obbligo del Green pass al personale esterno della scuola (quello che si occupa di mense e pulizie). Obbligo vaccinale per i lavoratori delle Rsa. Nella riunione Draghi annuncia che “a breve ci sarà un intervento più ampio di estensione dell’obbligo di Green Pass”.Ok dell’Aifa alla terza dose. Il responsabile della strategia sui vaccini dell’Ema: “Le autorità nazionali possono procedere in ogni caso con piani per somministrare dosi addizionali o richiami di vaccino, come misura proattiva per proteggere la salute pubblica, prima che una decisione da parte del regolatore possa essere presa”. Alla Camera la Lega vota a favore del decreto (convertito ora in legge) che aveva istituito il pass.