Strada provinciale 22 Agira-Gagliano, dissestata e difficile da percorrere

La viabilità della provincia di è sicuramente la più disastrata della Sicilia ed in particolare la strada provinciale 22, che unisce Agira con Gagliano, circa dieci chilometri, è la più disastrata di tutti. Una strada questa che consentirebbe di raggiungere l’autostrada Palermo-Catania più velocemente rispetto ai 25’ attuali.

Da anni sono iniziati i lavori di ammodernamento ma sono sorte delle complicazioni tecniche e la ditta Ricciardello che aveva vinto la gara ha deciso dopo tante proposte e decisioni di rescindere il contratto di comune accordo per cui l’ex Provincia regionale ora dovrà rivedere ed aggiornare il progetto, quindi indire una nuova gara di appalto con una crescita delle spese, si parla di circa 3 milioni di euro in più e bisogna trovarli. C’è anche il problema del nuovo ponte, lungo 150 metri, che ha avuto nel corso dei lavori dei problemi ai due archi che bisogna realizzare per un maggiore equilibrio dell’opera ma sino ad ora è tutto fermo e non si sa quando ci sarà la gara di appalto, quando l’inizio dei lavori per una strada che ha la sua importanza dal punto di vista sociale, economico, turistico visto che rapidamente si potrebbe giungere sia a Gagliano che a Troina e viceversa.

La prima cosa da fare è quella degli aggiornamenti tecnici su tutta la strada e spettano al tecnico Franco Cassano che ha seguito l’evolversi di questo progetto. Recentemente si è cercato di migliorare la transitabilità con la copertura delle buche e dei dislivelli, ma il risultato non è stato dei migliori e la strada è ritornata peggio di prima. Gli aggiornamenti tecnici sono necessari, specie per quanto riguarda il problema sismico, aggiornamenti richiesti dal 2018 e bisogna cercare di farlo con urgenza. I tempi di interventi sono lunghi sperando che indetta la gara di appalto la ditta che la vince esegua i lavori nel più breve tempo possibile perché quella strada per il territorio tutto è importante.