Deputati regionali autonomisti su ispezione all’Irccs Oasi Maria SS di Troina
Troina - 11/03/2022
Dopo quella del gruppo del Pd all’Ars sulla questione Oasi Maria SS di Troina, ora c’è anche l’interrogazione con richiesta di risposta scritta e urgente che i tre deputati del Movimento per la Nuova Autonomia Giuseppe Compagnone, Roberto Di Mauro e Salvatore Lentini hanno presentato all’assessore della salute Ruggero Razza. I tre deputati autonomisti chiedono di conoscere “quale sia l’oggetto delle attività ispettive disposte e se in passato siano state svolte ordinarie attività di controllo”. Compagnone, Mauro e Lentini hanno deciso di presentare quest’interrogazione a Razza, “avendo appreso della decisione dell’assessore Ruggero Razza di inviare una commissione ispettiva all’IRCCS Oasi di Troina, maturata immediatamente dopo la revoca dell’incarico al direttore generale, avvocato Claudio Volante”. Quello che i tre deputati autonomisti vogliono sapere è “se l’ordinaria attività di controllo nei confronti dell’Irccs Oasi di Troina, in quanto facente parte integrante del sistema sanitario regionale, sia stata adeguatamente svolta, sin dal momento della sottoscrizione della nuova convenzione e anche in epoca precedente e se nel corso di tali attività siano emersi eventuali riscontri riconducibili ai rilievi sollevati dall’avvocato Volante rispetto alle vicende riportate”. Chiedono inoltre di sapere “se le attività ispettive “verranno concentrate solo nei confronti dell’operato del consiglio di amministrazione dell’Irccs Oasi di Troina o anche nei confronti dell’ex direttore generale Claudio Volante, stante la gravità dei fatti e delle vicende riportate da ambo le parti”. Sulla vicenda Oasi Maria SS interviene anche il senatore Fabrizio Trentacoste (M5S), che la colloca in quella lui chiama “partita per le elezioni regionali in Sicilia sui fondi destinati alle strutture dell’Ennese e sulla salute dei cittadini”. Per Trentacoste, l’Irccs Oasi Maria SS “non può diventare l’ennesima vittima sacrificale a vantaggio di interessi partitici e personalistici”.
Silvano Privitera