Chiesa di San Cataldo di Enna: la Passione di Cristo è passione degli uomini

Suggestiva la scenografia sulla bellissima scalinata della Chiesa di San Cataldo di Enna in occasione della rappresentazione della Passione di Cristo. Il parroco Don Carmelo Salinitro ha voluto rivolgere al nutrito gruppo di fedeli, accorsi in piazza San Cataldo, il messaggio della sofferenza di Gesù nella sua Passione e che ancora è sofferente per i mali del mondo.

Tutti i fedeli hanno partecipato al programma di questa particolarissima Via Crucis, dove le stazioni erano incentrate alla proiezione della Parola Evangelica alle problematiche dei tempi moderni. Alla prima stazione si era dato il tema “Alla tua tavola c’è posto per tutti alla mia no” centrando sul momento dell’Ultima Cena con il valore dell’ amicizia e dell’ amore che Gesù ha per noi. La Seconda stazione aveva il tema “Tradire un amore: come è possibile” dal valore della fedeltà e dell’ essere vigilanti che si contrappone alle divisioni familiari, al facile giudicare e criticare. La terza stazione è stata incentrata ai volta faccia e alle vie per le quali scegliamo il male “Ogni volta che scegli il male scegli Barabba”. “Lungo il Calvario: Troppi poveri! Troppi Malati! Troppi afflitti!” è il titolo della IV stazione che commenta già da sé il percorso di riflessione. Mentre la V stazione è dedicata alla Mamma del Cielo “La tua povera Madre mi fa pena”; Maria ha seguito in silenzio e tra le lacrime tutta la passione del figlio unendo la sua sofferenza di gravità inimmaginabile. A queste stazioni seguono la IV “La strada degli uomini è dura se siamo soli”, la VII “Come un Agnello portato al macello” e per ultima stazione (VIII) “Diremo a tutti che c’è un uomo inchiodato in croce: Cristo che muore”. Le stazioni sono state animate “dal gruppo folcloristico KORE” le scene sono state a cura del gruppo teatrale “Gli Eclettici”.
Rosario Colianni