Caccia, Scilla: «Pubblicato il calendario in anticipo: preapertura il primo settembre»

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e sul sito della Regione il calendario venatorio 2022/23. A darne notizia è l’assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea, Toni Scilla.
«Per la prima volta – ha evidenziato Scilla – abbiamo prodotto un calendario venatorio in anticipo, rispettando largamente la data ultima del 15 giugno prevista dalla legge. Questo potrà consentire ai cacciatori di preparare in serenità la nuova stagione, nel rispetto di tutte quelle norme a tutela dei nostri territori, così come previsto dallo stesso calendario. Un’intelligente cooperazione tra il mondo venatorio e quello ambientalista può generare un modello positivo per la protezione del nostro patrimonio faunistico e ambientale».

La preapertura fissata per giovedì, primo settembre 2022, riguarderà solo alcune specie di uccelli (tortora e colombaccio) e mammiferi (coniglio selvatico). Sarà possibile cacciare la tortora anche il 3 e il 4 settembre, mentre il colombaccio e il coniglio selvatico il 3, il 4, il 10 e l’11 settembre.
L’apertura generale della caccia è programmata per domenica, 18 settembre 2022, con chiusura 30 gennaio 2023, con periodi diversi in base alle varie specie. Per tutta la durata della stagione (18 settembre 2022-30 gennaio 2023) è, invece, autorizzata la caccia al cinghiale (con alcune prescrizioni in base alla tipologia di attività), alla gazza e alla ghiandaia.

La Sicilia, unica regione in Italia, attraverso il piano faunistico venatorio, ha previsto il divieto di caccia nei siti Natura 2000, Sic (Siti di importanza comunitaria), Zsc (Zona speciale di conservazione) e Zps (Zona di protezione speciale), tranne in pochi casi in cui l’attività è consentita dal mese di ottobre.

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA
Il territorio di seguito indicato, sottoposto a protezione, è precluso all’esercizio venatorio:
a) Parchi naturali:
1) “Parco dei Nebrodi” territorio dei comuni di Cerami e Nicosia ATC (EN1);
2) “Parco Minerario Floristella” territorio comunale di Enna ATC (EN2).
b) Riserve naturali:
1) “Monte Altesina” territorio dei comuni di Leonforte e Nicosia(EN1);
2) “Sambuchetti – Campanito” territorio dei comuni di Nicosia e Cerami (EN1);
3) “Vallone di Piano della Corte” ricadente nel territorio del comune di Agira(EN1);
4) “Lago di Pergusa” ricadente nel territorio del comune di Enna (EN2);
5) “Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale” ricadente nel territorio dei comuni di
Enna e Pietraperzia, (EN2);
6) “Rossomanno – Grottascura – Bellia” ricadente nel territorio del comune di Enna (EN2).
c) Oasi di protezione e rifugio della fauna selvatica:
1) “Invaso Diga Don Sturzo”, parte ricadente nel territorio del Comune di Aidone (EN2).