In bici da Calascibetta a Castelbuon, 10 ciclisti del centro Italia, per rievocare un percorso storico vecchio mezzo secolo

Calascibetta. Un’escursione in bici, che, partendo da Calascibetta e attraversando alcuni comuni delle Madonie, come Alimena, Gangi e Petralia Sottana, raggiungerà Castelbuono. Il progetto dal nome “Madonie folk Bike”, in collaborazione con Folk Media, vedrà dieci ciclisti del centro Italia, iscritti all’associazione ambientalista “Fiab Roma Ruotalibera”, percorrere circa 200 chilometri in cinque tappe. Un itinerario, che, cinquant’anni fa, fu attraversato da due etnomusicologi: Alan Lomax e Diego Carpitella. I due misero in campo un progetto destinato a rimanere unico nella storia della musica e del canto popolare, ovvero una ricerca rigorosa “sul territorio” dal quale sono state carpite melodie, parole e ritmi. A distanza di oltre mezzo secolo, un gruppo di ciclisti ripercorrerà i luoghi attraversati dai due studiosi. Scenari antichi, belli da vedere, che permisero ad Alan Lomax e a Diego Carpitella di scoprire e tramandare la musica tradizionale popolare siciliana. I ciclisti, appassionati di questo genere musicale e di mobilità sostenibile, attraverseranno infatti alcuni borghi antichi delle Madonie. L’itinerario, che partirà da Calascibetta, si concluderà a Castelbuono, successivamente i ciclisti visiteranno anche Cefalù, Aspra e Palermo. Il via sabato prossimo dal centro xibetano, evento organizzato dalla Pro loco, dove i ciclisti visiteranno il paese e incontreranno Pino Biondo, ricercatore di musiche popolari dell’Ennese e membro del Consiglio Internazionale Danza Unesco. Il giorno successivo, prima di partire per Alimena, ci sarà la visita guidata alla Necropoli di Realmese a all’antichissimo Villaggio Bizantino. Con questa iniziativa il comune di Calascibetta entra a far parte del progetto “Ciclovie Nazionali”, che prevede, per gli appassionati della bici, percorsi alternativi di forte interesse turistico. Lasciato il territorio ennese, la “pedalata” entrerà in quello palermitano, facendo tappa ad Alimena, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Geraci Siculo, famosa per il Castello dei Ventimiglia, Gangi e Castelbuono. Un tour che vedrà impegnati i Comuni, le condotte Slow Food, le Pro loco e le associazioni di salvaguardia dei territori. Alcuni comuni organizzeranno serate danzanti di musica Folk con fiscaletto e fisarmonica, inoltre ci saranno visite guidate nei luoghi di cultura, nelle chiese e nei siti archeologici, ma anche nelle botteghe d’arte al fine di spiegare agli ospiti le maestranze di un tempo. Infine, a deliziare i palati, non mancherà la degustazione di alcuni prodotti tipici del posto. Insomma, per una settimana, musica, arte ed eccellenze culinarie, saranno alla base di un progetto che porterà dieci ciclisti a riscoprire percorsi naturali e musiche popolari siciliane.
Francesco Librizzi