Enna: ordinanza sindacale urgente finalizzata a prevenire il grave pericolo nella zona di Porta Pisciotto

Enna. Firmata, nella giornata di ieri, un’ordinanza contingibile e urgente finalizzata a prevenire situazioni di grave pericolo nella zona di Porta Pisciotto, anche a seguito di quanto si è registrato nel corso delle copiose precipitazioni del 13 ottobre scorso.

“Abbiamo ritenuto necessario intervenire – spiega il Sindaco Dipietro – a seguito di quanto accertato dall’Area Tecnica, ing. Aldo Murgano, e dal Disaster Manager, dotto Lorenzo Colaleo, del Comune i quali, in una apposita relazione, hanno evidenziato un avanzamento dei cedimenti stradali, scavernamenti in più punti ed ulteriori collassi della sede stradale, sconnessioni ed innalzamenti rispetto al piano strada e che, nel corso dell’evento piovoso eccezionale si è verificato lo scorrimento superficiale delle acque piovane e dei battenti idrici sicuramente fuori scala ed imprevedibili”.
“Tali criticità – evidenziano ancora i tecnici comunali – sono da attribuire alle sovrappressioni del sistema misto di fognatura non sufficiente al convogliamento e smaltimento delle portate idriche”. “Avendo preso atto di quanto relazionato – continua il primo cittadino ennese – ho ritenuto che, nelle more dell’avvio dei lavori finanziati dal Dipartimento di Protezione Civile, sia indispensabile provvedere ad una soluzione temporanea, di competenza dell’ATI ENNA e del Gestore del S.I.I., che consenta di superare le criticità emerse, soprattutto in vista del peggioramento delle condizioni meteo che caratterizzeranno l’imminente stagione invernale”.
In particolare, con il provvedimento firmato ieri, si ordina al Gestore del S.I.I. (AcquaEnna S.c.p.A.) di effettuare, urgentemente, tutti gli interventi ritenuti utili ed indispensabili ad eliminare le situazioni di grave ed imminente pericolo che minacciano l’incolumità pubblica nella zona “Porta Pisciotto” ed in particolare a:
1. Pulire le caditoie della zona;
2. Verificare la tenuta idraulica delle stesse caditoie ed effettuare le valutazioni consequenziali;
3. Effettuare la necessaria pulizia e rimozione dei detriti presenti nella vasca sotterranea in prossimità del bar e nei collettori fognari al fine di ripristinare la sezione utile, oggi parzialmente occlusa, e consentire un maggiore convogliamento delle acque;
4. Realizzare la condotta di by-pass che dalla caditoia posta a valle di via Schillaci (scalinata) che consenta il deflusso delle acque in direzione dei collettori ripristinati nel novembre 2021;
5. Effettuare una valutazione degli opportuni interventi al fine di evitare analoghe situazioni di dissesto e criticità a valle in prossimità degli innesti con via S. Leonardo e via dei Greci.