Enna: è nato l’esecutivo provinciale della nuova Democrazia Cristiana

Enna. L’assemblea dei dirigenti cittadini del partito della Democrazia Cristiana si è strutturata con la costituzione dell’esecutivo provinciale. Presenti la quasi totalità dei delegati che hanno salutato il Commissario Regionale Totò Cuffaro, intervenuto specificatamente per l’importante evento. Ad aprire i lavori è stato Davide Urzì il quale ha reso noti i motivi dell’assemblea, esprimendo i sentimenti di vera gioia per la decisione del tribunale di sorveglianza di Palermo che ha riabilitato nella totale pienezza il “nostro” commissario regionale. Nel suo intervento Stefania Fazzi, Consigliera comunale ad Enna, ha ringraziato per la scelta di rappresentare la Democrazia Cristiana nel territorio di Enna, “ un partito – ha detto – che muove i primi passi verso la completa strutturazione”, ritenendosi, altresì, fiduciosa della continua crescita di stima di quanti credono negli ideali del cattolicesimo popolare. Atteso l’intervento di Totò Cuffaro, il quale ha confermato la volontà di realizzare “Un partito che sia Nuovo, Giovane e Donna. Un partito – ha detto – che abbia la voglia e la forza di fare un assalto alla disumanità e all’indifferenza”. La DC dovrà avere necessariamente un contenuto democratico-sociale, ispirato ai principi cristiani, fuori da questi termini penso non avrà mai il diritto ad una vita propria: rischia di diventare un’appendice di altri partiti“. Il messaggio è arrivato ai delegati chiaro e forte: “costruire un partito dal cuore antico che sia però nuovo, fatto da giovani e donne che rappresentano il futuro sociale e politico della nostra terra”.




Nel suo intervento Cuffaro ha poi ribadito la determinazione affinché la Democrazia Cristiana, oggi una realtà in Sicilia, possa diventare anche una realtà nel paese e l’espressa volontà di non candidarsi. Su proposta di Davide Urzì, l’assemblea ha poi nominato i coordinatori delle aree territoriali che fanno parte del nascente esecutivo provinciale, così composto: Stefania Fazzi, Giuseppe Arcuria, Giuseppe Di Franco, Vincenzo La Nigra, Roberto Li Volsi e Agostino Vitale.