Ci sono eventi che inorgogliscono un’intera comunità. Perché una comunità è come una grande famiglia e quando un membro della grande famiglia riceve dei riconoscimenti internazionale è ovvio che tutta la famiglia/comunità si inorgoglisce e si vanta di poter annoverare il genio e la creatività di certi suoi membri. Ed oggi Nicosia è fiera del proprio fotografo Vincenzo Ingrassia che ottiene importanti riconoscimenti internazionali all’interno del Bodaf Europe, un contesto di alto livello per i fotografi che si è tenuto a Barcellona in spagna durante il Photo Forum Fest. Qui, durante la premiazione Unionwep, il giovane Vincenzo Ingrassia ha ricevuto il primo premio come Fotografo dell’anno, il primo premio per la categoria dettagli e il primo premio per la categoria fotoreporter. Riconoscimenti importantissimi che sanciscono il successo e la maestria del giovane fotografo nicosiano apprezzato non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale e, i premi lo dimostrano, internazionale. Il tocco di Vincenzo Ingrassia nella fotografia è un tocco delicato, che riesce a cogliere con la macchina fotografica gli attimi di vita vera, consacrandoli alla sublimità dell’arte e rendendoli immortali. Tantissimi sono coloro che si rivolgono a Vincenzo Ingrassia e affidano a questi di rendere indelebile i ricordi di un determinato evento. E il fotografo è là, ospite indiscreto ma che gioca un ruolo importante nel conservare non solo l’immagine in sé dell’evento, ma anche saper cogliere in uno scatto o in un video le emozioni, le sensazioni, le atmosfere, insomma, tutto l’evento nella sua forma intrinseca e poi far rivivere quegli stessi attimi e quelle stesse emozioni nel mentre si sfoglia un album.




E non è da tutti riuscire a fare una cosa del genere. Non basta saper tenere in mano una macchina fotografica. Bisogna essere artisti, artigiani dell’immagine, raccoglitore di attimi, attento scrutatore delle emozioni. E tutto ciò è stato ben dimostrato dal nostro Vincenzo Ingrassia e questi premi sono solo l’ulteriore riconoscimento di questa genialità tutta nicosiana.
Alain Calò