Presto i lavori dal bivio di Alimena a Villadoro ed il borgo di Cacchiamo, Sp 32 e 46

Calascibetta. Il progetto da 1,5 milioni di euro, che consentirà agli automobilisti di viaggiare in sicurezza lungo il tratto di strada provinciale che dal bivio Alimena raggiunge Villadoro, starebbe per concretizzarsi. Il condizionale è d’obbligo, considerati i tempi disarmanti della burocrazia italiana, ma stavolta tutto sembra filare liscio e i lavori sia lungo la Sp32, che dal bivio Alimena raggiunge il borgo di Cacchiamo, sia quelli lungo la Sp46, ovvero Cacchiamo – Villadoro, dovrebbero iniziare entro fine giugno.

E’ quanto è emerso dall’incontro che si è tenuto negli uffici del Libero consorzio comunale di Enna. Presenti al tavolo tecnico, oltre al Commissario straordinario Girolamo Di Fazio e ai tecnici dell’Ente, anche don Maurizio Nicastro, il giovane e battagliero prete che utilizza l’arteria quando da Calascibetta deve recarsi a Cacchiamo per dire messa e incontrare i fedeli del borgo. E’ stato don Maurizio Nicastro (parroco del Santuario di San Giuseppe a Cacchaimo – nella foto) a denunciare, diversi mesi fa, le condizioni disastrose del manto stradale lungo la Strada provinciale 32. Instaurando un rapporto cordiale sia con i tecnici sia con il Commissario del Libero consorzio comunale, padre Maurizio Nicastro ha seguito l’evolversi dell’iter progettuale chiedendo continue notizie. Alcuni mesi fa aveva detto: “Da decenni la gente del borgo vive nel silenzio di un dramma viario, qualora dovessero esserci stalli burocratici sono pronto anche a piazzare una tenda canadese per tenere accesi i riflettori sulla vicenda, perché percorrere questa arteria è un continuo rischio”. Non ci sarà bisogno, perché, stando all’ultimo tavolo tecnico, il Libero consorzio ha mantenuto gli impegni presi.




I primi interventi di manutenzione infatti sono stati effettuati durante i mesi invernali mentre le opere più importanti dovrebbero partire a fine giugno. “Entro il prossimo fine aprile sarà espletata la gara d’appalto, così a fine giugno dovrebbero iniziare i lavori”, ha commentato Salvatore Ragonese, tecnico del Libero consorzio. I lavori prevedono il rifacimento del tappetino d’asfalto, ma anche la manutenzione dei tombini. Insomma, sia la provinciale 32 che la 46 dovrebbero ritornare all’antico splendore. Due arterie di vitale importanza che permettono di raggiungere non solo il borgo di Cacchiamo, ma anche Nicosia, Villadoro e Gangi.
Francesco Librizzi