Enna. “La Contea è incantata. Quando i sogni diventano realtà”

“La Contea è ‘incantata’, ogni magia è possibile, anche più di quello che fa una favola. L’incanto è trasformare ogni giorno la vita di ciascuno di noi, destinata all’isolamento, in una vita “normale”, dare ai nostri figli più di una possibilità per sentirsi vivi”.

Queste le parole di una madre estasiata dopo aver visto il figlio sul palco di un teatro per la prima volta, al Teatro Garibaldi di Enna, dove si è compiuto un vero e proprio miracolo. Circa 30 ragazzi speciali, affiancati ma per nulla sovrastati da collaboratori, volontari e professionisti del settore, hanno messo in scena il musical “La Bella, la Bestia, la Contea incantata” cimentandosi ancora una volta nelle tre discipline fondamentali di quest’arte ovvero la recitazione, il ballo ed il canto superando però, ancora una volta, il livello sempre eccellente delle rappresentazioni precedenti. Perché la filosofia de La Contea è che si può e si deve sempre migliorare perché i limiti non vanno subiti ma superati. Lo spettacolo, sold out per due date già un mese prima della messa in scena, può essere definito a tutti gli effetti uno spettacolo di livello professionistico perché professionistica è la mentalità con cui ogni aspetto viene curato: dalla esecuzione delle coreografie sempre più elaborate, alla recitazione, dalla realizzazione delle scenografie al canto. Una figura di forte rilievo appartenente al mondo dello spettacolo ha commentato: “ironia, bravura, coordinamento, allegria, entusiasmo, capacità di narrare la favola de La Bella e la Bestia, con un tocco di contemporaneità. Ottime coreografie, enormi progressi dei ragazzi, integrazione perfetta fra le diverse componenti della compagnia, sempre eccellenti le prove di Elia Nicosia e Carlo Greca”. E la parola chiave è “integrazione”, integrare 30 ragazzi speciali, 13 piccole Etoile coreografate magistralmente da Federica Garao, volontari che dopo aver varcato per la prima volta la porta de La Contea non sono più riusciti ad uscirne, incantati da quell’amore che quella “casa” riesce a trasmettere, attori praticamente professionisti. Tra i commenti eccellenti, un rappresentante del Comune di Enna ha scritto: “Il teatro è luogo naturale di condivisione, socialità, uguaglianza. Prima che venisse coniata e usata la parola inclusione, il Teatro ha sempre incluso, anzi, meglio abbracciato l’Uomo nella sua integralità. E se di ogni spettacolo di questa rassegna siamo felici, per bellezza, qualità, arte, di questi due de La Bella e la Bestia, proposto da La Contea, siamo orgogliosi e commossi. Grazie Vanessa Mancuso, grazie Flavio Giaimo”. Si, Vanessa Mancuso e Flavio Giaimo, psicologi autori di quella favola chiamata La Contea hanno dimostrato ancora una volta che i sogni possono diventare realtà; il sogno di una madre di vedere il proprio figlio, forse troppo timido per parlare, comunicare tutta la tua gioia con un semplice ma folgorante sorriso, il sogno di un padre di vedere la propria figlia, goffa e simpatica nel suo fare, volteggiare con una leggiadria e un senso del ritmo invidiabili, di un fratello o una sorella nel vedere con quanta verve viene interpretata e non recitata una battuta. Riprendendo il messaggio della madre estasiata: “Bravi sempre per credere nelle molte possibilità che ognuno dei ragazzi ha, per non abbattersi nel lavoro quotidiano, per essere il nostro ‘sostegno’ e infine anche per averci fatto divertire”.




Quando si entra a La Contea si entra a far parte di un’unica grande famiglia dove nessun aspetto viene trascurato ed ogni richiesta viene ascoltata ed accolta perché nessuno possa mai sentirsi solo. E proprio perché nessun aspetto viene trascurato che La Contea non si cimenta solo nell’arte dello spettacolo ma in numerose attività come lo sport, il nuoto, il potenziamento cognitivo, i lavoratori di manifattura, lo studio della natura e diverse azioni di arte-terapia tra le quali musicoterapia ed espressione e gestione emotiva. E’ sita ad Enna Bassa , in via Leonardo Da Vinci 7 e le attività laboratoriali si svolgono dal lunedì al venerdì (9:00-13:00/15:00-19:30).
La Contea è ‘incantata’, ogni magia è possibile, anche più di quello che fa una favola. E ancora una volta grazie Vanessa Mancuso, grazie Flavio Giaimo, grazie La Contea.