Nicosia: fate uscire dall’oblio la Resistenza. Non vergognatevi!!

Lettera aperta ai cari Consiglieri e dirigenti del PD della città di Nicosia.
Pensate veramente che basta portare una corona di fiori al monumento dei caduti per mettervi in pace con la coscienza?
Pensa veramente il sindaco d’aver fatto il suo dovere scrivendo cinque, dico cinque, righe su facebook che inneggiano alla costituzione per aver assolto il compito e il ruolo che un primo cittadino nella Repubblica Italiana uscita dalla resistenza ha il dovere morale e etico di svolgere in questa ricorrenza?
Pensano veramente i tantissimi Consiglieri comunali o assessori vari che per questa data simbolica e fondamentale per la nostra attuale libertà che la “miglior parola è quella che non si dice?”
Dove sono finiti i partiti, le associazioni e i liberi cittadini nicosiani?
Eravate tutti a farvi la scampagnata e non avete avuto tempo neanche per scrivere due parole alla memoria di chi ha sacrificato vita e libertà per permettere a tutti voi di farvi oggi questa scampagnata?
E a voi che operate all’interno della chiesa o che siete indefessi promotori del credo cristiano, potevate, almeno voi, spendere una parola per i tanti partigiani cattolici che hanno perso la vita, per garantire anche a voi la possibilità di professare e promuovere liberamente il vostro credo?
Ma tutti voi, credete che sia cosa buona e giusta che niente, assolutamente niente, ricordi nella cittadina di Nicosia la resistenza e la lotta di liberazione dal fascismo?
A Nicosia non esiste una lapide, una via, un monumento, una piazza …un non so che… ricordi alle future generazioni di questa grande lotta per la libertà.




Mantenere vivo nei cittadini e soprattutto nei giovani il 25 aprile è un atto dovere…
Un dovere che, come tanti altri, non avete onorato.
Aldo G. La Ganga