Crollo palazzina a Enna, ultimatum del Comune al proprietario, “lavori entro 7 giorni”

L’amministrazione comunale di Enna ha diffidato il proprietario della palazzina di via Fontana Grande crollata la settimana scorsa ad eseguire i lavori per la messa in sicurezza dell’immobile. Il cedimento, infatti, ha causato la paralisi della viabilità in quel tratto e contestualmente ha costretto il Comune a revocare l’ordinanza che disponeva la Ztl.

La diffida al proprietario

“Il vicesindaco Ornella Romano e l’assessore Francesco Alloro comunicano che il Comune ha immediatamente provveduto a diffidare il proprietario affinché provveda alla messa in sicurezza dell’immobile in questione entro il termine di sette giorni” si legge in una nota del Comune di Enna.

Le conseguenze per il privato

L’amministrazione comunale di Enna spiega anche cosa intende procedere se il privato non dovesse provvedere ai lavori richiesti.

“In difetto di intervento da parte del proprietario, il Comune interverrà – si legge nel comunicato – in danno allo stesso, al fine di attuare i lavori necessari alla messa in sicurezza del privato immobile, in modo da riattivare nel più breve tempo possibile la viabilità nel tratto di strada attualmente interdetto al transito”.