Il Comune acquista 4 defibrillatori “ma possono essere usati fino alle 14”

Il Comune acquista 4 defibrillatori salvavita ma non sempre possono essere usati in caso di necessità. A denunciarlo due consiglieri comunali, Filippa D’Angelo e Luca Bonanno: Il Comune di Valguarnera due anni fa ha dotato il proprio territorio di 4 defibrillatori semiautomatici Dae.

La denuncia di 2 consiglieri di Valguarnera

In caso di arresto cardiaco, mentre si attende l’ambulanza, con questi importanti e basilari strumenti la percentuale di sopravvivenza aumenta di regola notevolmente. L’unico modo però di poter intervenire in un tempo così limitato è quello di avere sul territorio una forte dotazione di defibrillatori e di operatori in grado di usarli.

Defibrillatori dentro il Comune ma alle 14 chiude

“Attraverso atto di indirizzo- affermano i due consiglieri- si è voluto fortemente che Valguarnera diventasse cardioprotetta. Peccato però che nonostante l’entusiasmo per i preziosi strumenti acquistati e l’impegno di somme pari a 12 mila euro spesi dal bilancio comunale, non sempre sono a disposizione per un eventuale bisogno, perché il palazzo comunale chiude i battenti alle 14 lasciando dentro l’atrio il defibrillatore, posto scelto perché nelle vicinanze insiste una farmacia. Ma non è così. Perché quando l’amministrazione prende delle decisioni non riflette o programma anche il disservizio? Auspichiamo che ritorni ad essere nuovamente aperto il portone principale e che venga messo all’esterno il defibrillatore. Sarebbe una grossa responsabilità se mai dovesse servire”.

Rino Caltagirone