Gli agenti delle Volanti di Enna hanno arrestato un uomo, residente ad Enna, accusato di aver minacciato con un coltello gli stessi poliziotti, intervenuti nella sua abitazione dopo la segnalazione di una lite in famiglia.
Prima di questo intervento, la polizia si era recata nell’appartamento dell’indagato per lo stesso motivo, a seguito di alcune richieste di soccorso. Gli agenti erano riusciti a portare la calma ma dopo un’ora, però, è arrivata sul numero di emergenza una nuova chiamata da parte dei familiari, poiché l’uomo stava nuovamente dando in escandescenza.
Anche in questa seconda occasione sul posto si sono presentate due volanti, che hanno trovato l’indagato fuori dell’abitazione armato di un coltello da cucina appuntito e munito di lama a filo liscio.
Gli agenti hanno intimato al giovane di gettare l’arma e di allontanarsi ma l’uomo avrebbe brandito il coltello contro i poliziotti minacciandoli di morte
Un agente munito di taser, la pistola elettrica, ha chiesto all’indagato di lasciare l’arma altrimenti lo avrebbe colpito con una scarica: un avvertimento che è stato raccolto dall’uomo che si è arreso ma deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale aggravata dall’uso dell’arma.
Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Enna, l’uomo è stato condotto nel carcere di Enna, in attesa dell’udienza di convalida, al termine della quale il Gip ha confermato la permanenza in cella.
