Campo di calcetto a Valguarnera, per farlo mutuo da 730 mila euro

Inaugurato in pompa magna il campetto di calcio a 5 di contrada Marcato, a Valguarnera, con tanto di taglio di nastro da parte della sindaca e la benedizione di padre Samuel La Delfa. Un popoloso quartiere della periferia che viene arricchito di una infrastruttura importante che vedrà impegnati giovani e meno giovani amanti del calcio. Il campetto di calcio è stato concepito qualche anno fa a corredo del nuovo poliambulatorio o casa della salute che dovrebbe essere completato a breve.

“Renderemo felici i bimbi” dice la sindaca

“Altra opera consegnata alla comunità- ha dichiarato subito dopo la sindaca con tanto di fascia
tricolore- Siamo orgogliosi e soddisfatti per il risultato raggiunto. Questo è un giorno importante e storico per la nostra comunità. Abbiamo riqualificato un quartiere è realizzato un impianto sportivo. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo importante obiettivo. In poche settimane l’amministrazione è riuscita a rendere felici i bambini con l’inaugurazione della villetta di via XXV aprile e gli amanti del calcio con il campetto. Andiamo avanti rispondendo con i fatti.”

Mutuo da 730 mila euro

Il nuovo impianto è stato possibile dopo che l’amministrazione comunale ha attinto ad un mutuo di 730 mila euro presso il credito sportivo che graverà sul bilancio comunale e quindi sulle tasche di tutti i cittadini. La somma è servita oltre che per il campetto di calcio anche per riqualificare la scarpata adiacente con la costruzione di un muro da cui ricavarne un’area di parcheggio.

Le polemiche per la spesa

Una spesa non da poco, che all’epoca della destinazione suscitò un mare di polemiche in consiglio comunale con i consiglieri di opposizione chec chiedevano a gran voce di ripristinare la vecchia struttura del Sebastiano Arena che per diversi decenni aveva funto da poliambulatorio e che tra l’altro, sarebbe costata molto meno.

Il peso della maggioranza in questa scelta

Ma su questa disputa prevalse allora la maggioranza consiliare che decise di trasformare con il forte contributo finanziario dell’Asp di Enna il vecchio rudere che era diventato il centro polivalente mai inaugurato, in poliambulatorio all’avanguardia. A fare il punto della situazione è adesso la consigliera Filippa D’Angelo, strenua sostenitrice della sindaca nella scorsa legislatura ed oggi invece strenua oppositrice.

L’analisi dell’opposizione

“Tra le battaglie e le posizioni diverse, in commissione prima e in consiglio comunale dopo,
durante la tornata elettorale 2015/2020- spiega Filippa D’Angelo- si è dato mandato agli uffici di portare avanti la realizzazione di un campetto a 5 in Contrada Marcato. Io ho difeso questa scelta che, quando è stata fatta, appariva l’unica percorribile, perché si doveva portare avanti la convenzione con l’Asp di Enna, auspicando che i servizi sanitari che verranno resi siano proporzionati alla struttura. Come per tutte le cose che si stanno portando avanti- continua- spero che non prevalga la “banale vanità” del semplice taglio del nastro ma che vengano riconosciuti i meriti a chi toccano e in questo caso la pietra è stata alzata dai consiglieri comunali della tornata precedente, dei quali mi pregio averne fatto parte e con i quali condivido la soddisfazione della realizzazione dell’opera sportiva, che ieri è stata inaugurata, aspettando che verga restituito il centro Polivalente alla comunità, ma il plauso maggiore va alla comunità tutta che, in maniera silenziosa, pagherà per tanti anni il mutuo contratto dall’Ente. In ultimo non voglio dimenticare il suggerimento dato in Aula consiliare dal collega Bonanno Luca che, puntigliosamente, vedendo l’ultimarsi dei lavori, ha suggerito all’Amministrazione comunale di fare una attenta valutazione sull’utilizzo del campetto perché venga goduto da tutta la comunità e non diventi fonte di lucro solo per alcuni.”
Rino Caltagirone