San Cristoforo, finale coi botti ma niente concerti

Si dichiara soddisfatta la sindaca Draià degli eventi organizzati dal Comune e che hanno fatto da corollario alla festa del Patrono San Cristoforo.

Finale coi fuochi pirotecnici

A concludere la festa alla mezzanotte di ieri dei bellissimi giochi d’artificio che hanno riscosso il plauso dei presenti. Attraverso una nota inviata alla nostra redazione la sindaca afferma: “È stata una festa del Patrono ricca di soddisfazioni, infatti fin dall’inizio avevamo comunicato che avremmo concentrato tutti gli eventi nella settimana della festa. Si sono susseguiti eventi musicali che hanno animato la zona della movida Valguarnerese e siamo riusciti nell’obiettivo di rendere attrattivo il salotto di Valguarnera.”

Gli eventi nella villa

La stragrande maggioranza degli eventi si sono svolti infatti nella villa di via Sant’Elena rimessa a nuovo mesi fa dall’amministrazione comunale. “E’ stato un successo- continua- abbiamo dato ordine alla via Sant’Elena rendendola attrattiva per tutti i cittadini, tutti hanno trascorso intere giornate all’interno della Villa Falcone e Borsellino, dai bambini ai ragazzi, alle famiglie e agli anziani. Sono arrivati tantissimi
complimenti da cittadini di ogni età.”

Il costo della festa è stato di 20 mila euro

La festa- comunica- è costata 20 mila euro. “Con tale somma -aggiunge- abbiamo organizzato
l’estate valguarnerese e la festa del Patrono dove abbiamo cercato di non far mancare nulla. E’ stata supportata la Parrocchia con l’allestimento floreale della Statua di San Cristofero, la banda musicale e la tradizionale benedizione delle auto con la consegna del portachiavi. Inoltre, sono state installate le luminarie per le strade del paese e la settimana di festa si è conclusa con i meravigliosi fuochi d’artificio.” Festa organizzata anche grazie al contributo di grossi sponsor.

La sindaca Draià

“Non è mancato lo spettacolo del 24 agosto- sottolinea Draià- realizzato grazie al prezioso contributo
del Gruppo De.Co. dei fratelli Arena a cui si è aggiunto quello della Luxor della famiglia Battiato. Tutto è stato realizzato grazie ad un lavoro di squadra e per tale motivo necessita un doveroso ringraziamento a tutti i dipendenti dell’ufficio tecnico, della Polizia locale, dei Carabinieri e di tutte le forze dell’ordine, agli operatori ecologici che hanno mantenuto costantemente il paese pulito. In tutti gli eventi non è mancato il supporto dei Volontari della Protezione Civile dell’associazione Pantere Verdi che ringraziamo enormemente. Gli eventi sono stati organizzati grazie a tante associazioni locali e al contributo delle attività commerciali di via Sant’Elena. Il tutto si è realizzato con l’attenzione dell’Assessore Arena che ha seguito con scrupolosità tutti gli eventi. Ringrazio tutti i cittadini valguarneresi e i turisti presenti a Valguarnera per il calore e la vicinanza, siamo veramente molto soddisfatti. Ringrazio i consiglieri comunali che sono stati vicini all’Amministrazione partecipando e seguendo tutti gli eventi. Si poteva fare di più? Certamente. Gli eventi realizzati sono stati destinati quasi tutti alla villa Falcone-Borsellino e rivolti nella gran parte ai giovani. Magari con qualche migliaio di euro in più si sarebbe accontentata una più vasta platea”.

Cosa è mancato

All’appello, rispetto agli anni passati mancano altri eventi: notte bianca, serata della moda e i numerosi spettacoli teatrali al cortile Mazzini, ma a mancare maggiormente sono state soprattutto le serate concertistiche in piazza della Repubblica e davanti la chiesa Madre, serate che avrebbero allietato i palati fini della musica.

Rino Caltagirone