Aumento stipendi, la giunta di Piazza, “copertura della Regione, non con risorse comunali”

L’amministrazione comunale di Piazza Armerina replica all’affondo dei due consiglieri d’opposizione Arena e Azzolina che hanno attaccato la giunta, compreso il sindaco, per l’aumento delle indennità.

“Adeguamento previsto dalla legge”

Il governo della città ritiene che, sulla vicenda, i due esponenti del Pd e della lista Parte di Noi, abbiano dato informazioni sbagliate. “Per entrare nel merito della questione, trattasi di un adeguamento previsto dalla legge introdotta già nel 2021, con risorse economiche che esulano dal bilancio comunale essendo stato istituito un apposito fondo dalla regione siciliana per l’intera annualità 2023”.

“Risorse della Regione, non comunali”

Nella tesi dell’amministrazione, la copertura economica è garantita dalla Regione e nessuna risorsa comunale sarà impiegata.

“Nulla c’entra o incide con la situazione di dissesto economico o altre risorse previsti nell’ambito delle politiche sociali a favore delle fasce più deboli che non vengono minimamente intaccate” precisa l’amministrazione comunale di Piazza Armerina.

“Si precisa – prosegue l’amministrazione – inoltre che l’adeguamento è in vigore dal 2022 e non è mai stato applicato dagli amministratori, ma applicato solo dopo la previsione della copertura economica, si ribadisce, a carico della regione (non delle casse comunali) e solo dopo, per senso di responsabilità, avere sistemato i conti dell’ente con la trasmissione al ministero dell’equilibrio economico finanziario, propedeutico alla fuori uscita dal dissesto, avvenuto nel maggio 2023”.

L’affondo ai 2 consiglieri d’opposizione

Infine, l’affondo ai due oppositori. “Tutto il resto è solo Il subdolo tentativo di mettere in cattiva luce, su basi prive di fondamento gli amministratori. Tutto ciò non solo rappresenta un atto di vigliaccheria politica, ma un atto di scorrettezza istituzionale che rischia di trasformarsi in ben altro”