Leonforte si tinge di giallo con la sagra della pesca

Per due giorni Leonforte si tingerà di giallo. Torna la Sagra della Pesca di Leonforte IGP e dei prodotti tipici locali. E per due giorni la città si aprirà al turismo, con i volontari della Pro Loco di Leonforte che torneranno in piazza per accogliere i gruppi organizzati provenienti da tutta la Sicilia.

Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, i ragazzi del Medi-Vaccalluzzo di Leonforte, impegnati nel PCTO, l’alternanza scuola-lavoro, saranno i mini-ciceroni. E ci saranno anche loro al fianco dei giovani accompagnatori culturali della Pro Loco, coordinati dalla consigliera direttiva Marilisa Lo Pumo, giovane archeologa a sua volta studiosa della città, che accompagneranno tra pesche e ninfei i gruppi organizzati.

Il percorso

Tutti i “forestieri” saranno accompagnati a spasso nei luoghi più suggestivi della città. Il percorso prevede il passaggio dalla Chiesa dei Cappuccini a San Giuseppe, la Scalinata Musumeci e piazza Margherita, il corso Umberto e i cosiddetti “luoghi della Sagra”, la Chiesa Madre, la Villa Comunale, il centro storico e piazza Mecenate, il Giardino delle Ninfe e la Granfonte. Previsto anche il passaggio davanti al Palazzo Branciforti, che non è visitabile neanche dall’esterno, quest’anno, per via dei lavori di riqualificazione della piazza in corso da qualche tempo. Infine alla Granfonte un bus navetta riporterà i visitatori ai loro bus.

“Valorizzare il prodotto”

“Abbiamo improntato la nostra sagra alla valorizzazione della nostra Pesca di Leonforte IGP e dei prodotti tipici – spiega il sindaco Piero Livolsi – ma ovviamente per noi è un’importante vetrina per valorizzare i nostri beni artistici, culturali e monumentali. Il 30 settembre è in programma la “Notte Gialla”, una serata in cui avremo vari gruppi che suoneranno nei luoghi della sagra e lungo il corso Umberto per intrattenere fino a notte fonda i turisti e i leonfortesi, e tutte le attività commerciali saranno aperte fino alle 2”.

“Poi avremo un grande impegno da parte del gruppo folkloristico Granfonte e della banda musicale – prosegue il primo cittadino -. Un’associazione domenica si esibirà con una mostra d’auto storiche lungo il corso per chiudere con uno spettacolo, “Tre due uno boomer” di Ernesto Maria Ponte, cabarettista, che si esibirà assieme a una band, dalle 21 in poi in piazza Carella, dove è stato allestito un palco”.

“Questo perché vogliamo avere in quei giorni il massimo della ricettività e dello spettacolo. Abbiamo curato tutti gli aspetti. Ci saranno poi i ragazzi dell’Alberghiero, del Comprensivo di Agira, così come i ragazzi della scuola primaria di Leonforte che si esibiranno, poi la premiazione delle poesie dei ragazzi delle scuole primarie, che avverrà sabato alle 10,30 durante l’inaugurazione. Poi – conclude – avremo una degustazione di pesche e prodotti specialistici a base di pesche forniti dall’Associazione provinciale dei cuochi ennesi”.

La collaborazione dei due Consorzi

Il Comune ha pianificato l’evento in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Pesca di Leonforte IGP e con il Consorzio di produttori della Pesca di Leonforte. Una riunione si è svolta con tutte le realtà coinvolte, con gli esperti e con i due assessori delegati dell’organizzazione, il vicesindaco Adriano Licata e l’assessore alle Attività produttive Sebastiano Licciardello.

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