Case abbandonate a rischio crollo, Alloro, “via a censimento”

L’esperienza del crollo di due palazzine, ad Enna, tra cui l’ultimo, quello in via Sant’Onofrio, è stata sufficiente per l’amministrazione per decidere che fosse giunto il momento di compiere un censimento sullo stato delle abitazioni nel capoluogo.

L’atto di indirizzo

E così l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Alloro, che aveva anticipato l’iniziativa a ViviEnna, ha scritto al dirigente dell’Area tecnica, sotto forma di atto di indirizzo, per proporre una mappatura degli edifici che sono in stato precario e rischiano di cedere.

Le segnalazioni di case abbandonate

“Diverse segnalazioni – si legge nella proposta dell’assessore Alloro – collegate a tali criticità pervengono all’ufficio tecnico, inoltre l’iter necessario per rintracciare i proprietari degli immobili richiede spesso ampie tempistiche che amplificano l’esposizione al rischio legato allo stato di abbandono dell’immobile”.

Le responsabilità dei proprietari

Senza contare, come scrive l’assessore, che “spesso e volentieri i proprietari di tali immobili sono residenti altrove” e che “lo stato di abbandono è spesso causato dal disinteresse dei proprietari ad usufruire di tali beni e verosimilmente a difficoltà conseguenti all’elevato numero di eredi”.

L’assessore ritiene che “l’amministrazione deve attivarsi e mettere in atto le conseguenti iniziative ed azioni necessarie per la gestione di tali disagi”