Rally clandestino nel parco di Floristella

Si ripetono i rally abusivi di Jeep all’interno del Parco Floristella, questa volta con tanto di transenne e giuria. La gara, secondo quanto riferito da persone presenti, si sarebbe addirittura svolta nella zona principale del Parco, denominata zona A, su terreno del demanio forestale e con divieto assoluto di transito ai mezzi. Tra l’altro il Parco risulta ancora chiuso alla fruizione del pubblico a causa del violento incendio del luglio scorso.

Gli accertamenti

Si teme la caduta di alberi lungo il percorso per cui l’area è stata dichiarata off limits. Sono in corso gli accertamenti per identificare le persone che hanno partecipato a questa incursione. Alcune indiscrezioni riferiscono che dietro l’iniziativa ci sarebbe una associazione ennese al punto che il presidente dell’ente Parco Floristella, Giuseppe Greco, avrebbe chiamato i vertici di questa associazione, i quali, però, hanno smentito categoricamente di aver organizzato un evento all’interno del Parco, affermando che la loro iniziativa si sarebbe tenuta in un’altra area, in zone private.

Il presidente dell’ente Parco

Abbiamo rintracciato telefonicamente il presidente Giuseppe Greco mentre era in corso il sopralluogo in cerca di tracce dell’evento. “Proprio in questo momento- riferisce- stiamo effettuando un sopralluogo assieme ad una nostra delegazione ed alla Forestale, domani sarò essere più preciso su quanto avvenuto.” Non è comunque la prima volta che nelle giornate di domenica e nei festivi, approfittando che non c’è
alcuna vigilanza, per mancanza di fondi, si svolgano gare all’interno del Parco, l’ultima qualche mese fa che fece tanto rumore.
Rino Caltagirone