Le case tra le macerie a Enna, “nel video vi mostriamo come viviamo”

Hanno ormai perso la pazienza i residenti di via Sant’Elia, ad Enna, che, dopo il primo cedimento di una casa, avvenuto un anno e mezzo fa, ve ne è stato un altro nei giorni scorsi, da un’altra parte, con la conseguenza di avere i due corridoi di ingresso ed uscita dalle rispettive abitazioni transennati.

Il video sulle condizioni dei residenti

E lo hanno voluto mostrare con un video per far capire non solo il loro disagio ma anche il senso di insicurezza, perché vivere con il pericolo che altri immobili abbandonati crollino non è certo agevole, soprattutto se ci sono dei bambini.

L’intervento dell’assessore Alloro

Ieri, su ViviEnna, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Enna, Francesco Alloro, ha spiegato che l’amministrazione, come per altri episodi simili accaduti in città negli ultimi tre mesi, provvederà alla diffida dei proprietari degli edifici ammalorati, affinché procedano con la messa in sicurezza. In caso contrario, il Comune chiamerà una impresa, scaricando i costi dell’intervento sui titolari inadempienti. In un passaggio della sua dichiarazione, l’assessore ai Lavori pubblici ha anche precisato che gli uffici del Comune gli hanno assicurato dell’esistenza di un passaggio, seppur piccolo, per consentire ai residenti di via Sant’Elia di entrare ed uscire.

“Ecco perché siamo bloccati”

“In realtà, non è così – spiega a ViviEnna un residente – perché le aree dove si sono verificati i cedimenti sono tutti transennati. In merito a quello di un anno e mezzo fa, come si evince dal video, se non avessimo spostato la transenne non saremmo, sostanzialmente, stati in grado di entrare ed uscire. In queste condizioni non si può vivere, per questo chiediamo che le autorità operino in modo celere perché ci stiamo avvicinando alla stagione più fredda, in cui imperverseranno le piogge e quelle case ammalorate sono un pericolo per la nostra incolumità”.