Ispezione Anac all’Asp Enna, “contestazioni superate”

“Gli specifici profili di contestazione segnalati possono considerarsi superati”. Lo scrive l’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione, dopo le spiegazioni fornite dall’Asp di Enna in merito alle irregolarità contestate all’azienda sanitaria, tra queste l’uso eccessivo di proroghe.

Le comunicazione dell’Asp all’Anac

Nel documento dell’Anac, emerge la posizione dell’Asp che, dopo aver esposto le controdeduzioni, ha poi sostenuto che “per il futuro si impegna ad adottare tutti gli atti e provvedimenti volti a prevenire il ripetersi delle irregolarità contestate” e che e che “per quanto riguarda l’effettuazione di adeguate verifiche interne al fine di allineare i dati relativi agli obblighi informativi verso l’Autorità, integrando le comunicazioni obbligatorie verso la Stessa, le comunicazioni relative ai RUP sono state implementate, compatibilmente con l’esercizio delle funzioni svolte, a far data dalla nomina degli stessi con atti deliberativi, con atti/provvedimenti di avvio di procedure di gara e/o con disposizioni di servizio”

Le conclusioni

E così l’Anac, a seguito delle controdeduzioni dell’Asp di Enna, che ha sostanzialmente “assolto”, ha indicato che “nel prendere atto di quanto dedotto dall’Asp di Enna e dell’impegno dichiarato dalla medesima” e “tenuto conto del positivo esito dei riscontri potuti effettuare a mezzo di elaborazioni aggiornate dei dati informativi sugli appalti”, “gli specifici profili di contestazione segnalati possono considerarsi superati”.

Inoltre, nella documento l’Anac dispone “di trasmettere la delibera all’Asp di Enna per le valutazioni di competenza e l’assunzione di possibili correttivi volti al superamento delle criticità rilevate”.