Quadro San Cristoforo, sì al restauro ma mancano i fondi

La mozione inerente il restauro e la manutenzione del quadro raffigurante il Santo Patrono San Cristoforo, presentata due anni fa dalla consigliera di maggioranza Gaetana Telaro e votata all’unanimità dal Consiglio comunale, ha ricevuto il visto favorevole dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna.

Il via libera ma mancano i fondi

Benestare arrivato proprio in questi giorni con tanto di decreto emesso, dopo che il Comune aveva avviato presso la stessa il procedimento per la dichiarazione di interesse culturale. A rendere noto oggi il buon esito della vicenda è la stessa consigliera Telaro che si ritiene soddisfatta per il lavoro svolto, anche se ancora manca l’ultimo step, forse il più importante, il reperimento dei fondi.

Il quadro

Il magnifico quadro mosaico in maiolica poliforma alto circa metri 3,50, costruito con mattonelle a smalto (ceramica di Caltagirone), si trova all’inizio di via Garibaldi e rappresenta sicuramente per la sua bellezza uno dei simboli di Valguarnera, tanto da essere valutato dalla soprintendenza come “bene da tutelare”. Oggi presenta delle parti rovinate e deteriorate a causa della perenne mancata manutenzione ed a causa della continua esposizione ai vari agenti atmosferici.

I commenti

“Ringrazio il sindaco, tutti i consiglieri comunali e i soggetti di competenza che hanno prestato attenzione ed esercitato il loro impegno per giungere alla realizzazione concreta di questo importante risultato culturale e storico- dichiara felice la consigliera Telaro-. Non di meno la sindaca Draià che manifesta tutto il suo apprezzamento sull’esito positivo. “Dopo l’approvazione dell’atto di indirizzo del consiglio comunale- afferma la sindaca- l’amministrazione si è subito attivata in merito, questa è una bellissima notizia per la nostra comunità. Speriamo presto di poter chiedere un contributo per il restauro del quadro.”
Rino Caltagirone