Dimensionamento, saltano i 2 poli, scendono a 5 le scuole senza autonomia

La Conferenza regionale della rete scolastica ha, da un lato, ridotto da 6 a 5 gli istituti ennesi che hanno perso l’autonomia e dall’altro ha cancellato l’ipotesi dell’istituzione di due poli, liceale e tecnico, proposto dalla Conferenza provinciale.

Ecco le scuole che hanno perso l’autonomia

A Nicosia a perdere l’autonomia è stato il circolo didattico San Felice che sarà accorpato all’istituto Carmine di Nicosia. A Barrafranca, ad essere penalizzato è stato l’istituto Europa, che confluirà nell’istituto comprensivo San Giovanni Bosco.

A Troina l’autonomia è stata tolta al circolo didattico Borgo, che, a partire dal settembre del 2024 si legherà al Majorana. Ad Enna, sono stati sacrificati il liceo scientifico Farinato, che sarà accorpato al liceo classico Colajanni, e l’istituto alberghiero Federico II che finirà nell’orbita del Lincoln.

Saltano i due poli

La decisione presa a Palermo di salvare il Lincoln ha scompaginato i piani della Conferenza provinciale che aveva previsto i due poli: uno liceale, con il liceo classico Napoleone Colajanni, il liceo scientifico “Farinato” e il linguistico ‘”Abramo Lincoln”, e l’altro tecnico-professionale con una parte dell’Abramo Lincoln  e  l’istituto Federico II, che comprende sia l’alberghiero che il ramo meccanico e la moda.

L’analisi della Cisl

“I nostri Comuni, per due terzi, sono montani ed abbiamo una popolazione scolastica che diminuisce di anno in anno. Per cui, le distanze tra Comuni, incidono molto anche per le condizioni delle strade. Gli accorpamenti producono problemi sia per l’utenza sia per i docenti” spiega a ViviEnna, Fabio Russo, componente della segreteria della Cisl Scuola di Enna-Caltanissetta-Agrigento, che ha spinto perché la provincia di Enna fosse salvata dalla scure del dimensionamento.

I punti in favore di Enna

“Avevamo chiesto di non toccare la provincia di Enna, proprio per questa sua peculiarità, come prevede la legge a tutela dei territori disagiati. Siamo riusciti ad ottenere due punti su cui abbiamo fatto leva: la riduzione degli accorpamenti, passando da 6 a 5, e salvare il liceo Lincoln, che ha tutti i numeri per mantenere la sua autonomia” conclude Fabio Russo