Valguarnera, i conti non tornano al Comune, no dei Revisori

Arriva all’amministrazione comunale di Valguarnera un altro “parere sfavorevole”, da parte del Collegio dei Revisori dei Conti. Sotto la lente di ingrandimento dell’organo collegiale questa volta il D.U.P. (documento Unico di Programmazione), sul quale esprime parere negativo perché non coerente con le linee programmatiche di mandato e con la programmazione operativa e di settore.

Squilibrio tra bilancio e dotazione finanziaria

Secondo i revisori contabili infatti, il D.U.P. che non è altro che un atto propedeutico al Bilancio di Previsione ancora da approvare e che contiene la comunicazione delle linee strategiche ed operative cui la Giunta intende operare, tali linee devono confluire nel Bilancio di Previsione. I Revisori a tale riguardo
riscontrano che dalle verifiche effettuate in merito alla proposta del bilancio di previsione 2023/2025 presentata dalla Giunta, la dotazione finanziaria dell’esercizio finanziario 2023 non risulta coerente col quadro delle risorse esposte nel piano triennale OO.PP., così come si evidenzia pure l’assenza dei cronoprogrammi di spesa degli interventi previsti nel piano triennale OO.PP.

Le altre anomalie

Un’altra anomalia riscontrata dal collegio dei revisori è che il programma biennale degli acquisti dei Beni e Servizi non risulta ancora approvato dal Consiglio Comunale, così come non è stato ancora approvato dalla Giunta la programmazione triennale del fabbisogno del personale. Piano che per legge deve essere approvato dopo il D.U.P. Per quanto riguarda appunto il fabbisogno del personale, il collegio richiama la Giunta sulle risorse disponibili e sui numerosi limiti gravanti sulla spesa del personale, affermando che “sarebbe opportuno ripensare la tempistica di approvazione dei vari documenti programmatori, riallineandola con quella del Dup.”

Personale poco formato

Non solo. Ma che “l’Amministrazione deve porsi degli obiettivi per spingere l’ente a dotarsi di un’organizzazione adeguata, rivedendone i processi e le skills del personale, prevedendo un piano di formazione in grado di colmare i gap rispetto alle competenze richieste e ponendo particolare attenzione, attraverso la riduzione della spesa corrente, ai risparmi derivanti dal personale e dai pensionamenti in corso di quantificazione. Ultimo rilievo è che l’incidenza del rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti era pari come incidenza al 32.12%, mentre nel piano proposto risulta pari a 32,88% . Pertanto si riscontra un peggioramento di detto valore soglia.”

I precedenti

Ma non è la prima volta che il Collegio dei Revisori fa rilievi sostanziali al Comune di Valguarnera. Nel solo mese di novembre ben tre. In data 6 novembre 2023 esprimeva parere “non favorevole” sul Piano Triennale del Fabbisogno del Personale. In data 8 novembre, comunica all’Ente di essere venuto a conoscenza della presenza di alcuni atti amministrativi di dubbia legittimità e segnatamente: il decreto sindacale n. 8 con il quale è stato incaricato il responsabile del servizio finanziario; la determina del 2^
settore economico- finanziario con la quale è stato affidato l’incarico professionale ad una società per la elaborazione dei cedolini paga per il periodo luglio- dicembre 2023; la nomina ad ottobre, della figura di
esperto del sindaco. In data 16 novembre 2023, i Revisori portano a conoscenza del commissario ad acta che, nonostante la sua diffida, ancora il collegio era in attesa di ricevere gli atti relativi al Bilancio di
Previsione 2023-2025 e al Consuntivo 2022.
Rino Caltagirone