Lago prosciugato, riemergono resti ferrosi, bonifica ultimata

Sono stati rimossi dal lago di Pergusa due tubi ferrosi della lunghezza di circa 12 metri con un diametro superiore agli 80 centimetri in evidente stato di sfaldamento, residuo della draga, installata oltre un cinquantennio fa per ripulire il fondo lacustre dai depositi terrosi.

Gli effetti del prosciugamento

I tubi so sono riemersi a causa del prosciugamento delle acque del lago, vista la perdurante assenza di precipitazioni e di temperature stagionali di molto superiori alla media. Le operazioni di bonifica sono state condotte dal servizio della Riserva di Pergusa del Libero Consorzio Comunale di Enna, guidato dall’agronomo Antonio Aveni. La draga come si ricorderà è stata rimossa nel 1990 a quanto pare non del tutto. Tra i rifiuti ferrosi recuperati anche un guardrail finito all’interno del lago.

Bonifica ambientale

“Si è trattata – spiegano dal Libero consorzio – quindi di un’operazione di bonifica ambientale, che a prescindere delle future condizioni idriche del lago, rappresenta di certo un’attenzione alla salute del bacino idrico oltre che dell’area protetta. Al momento la ditta ha riposto i rifiuti lungo il molo in attesa di essere regolarmente smaltiti. In programma a breve la pulizia dei canali sotto strada che adducono le acque piovane dentro il lago. E’ stata individuata la ditta che provvederà a rimuovere i rifiuti ammassati lungo i canali che ostruiscono il defluire delle acque piovane”