Enna, sindaco abbraccia Kore e lago di Pergusa, scaricato il circuito

Il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, nell’augurare ai suoi concittadini, in un post sulla sua pagina social, ha fissato le priorità della sua amministrazione nel 2024. In cima all’agenda, c’è il rafforzamento del legame con l’Università ed il rilancio del lago di Pergusa, con quest’ultimo che rischia sempre di più il prosciugamento. E secondo lo stesso primo cittadino, è complicato tenere sulla stessa bilancia il lago ed il circuito, che, secondo la sua visione, non ha molto futuro.

Sì al lago di Pergusa, no al circuito

“I prossimi bandi del PNRR dovrebbero fornire importanti opportunità – dice il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro – per la valorizzazione della riserva naturale e del lago e dovremo farci trovare preparati. Forse c’è da riflettere anche sul rapporto tra la prospettiva di sviluppo legata all’attività motoristica che, nonostante i lodevoli sforzi della governance dell’Ente Autodromo, per ragioni oggettive non può rinverdire i fasti degli anni d’oro e le prospettive discendenti da un migliore utilizzo dei valori naturalistici, paesaggistici ed ambientali che connotano Pergusa ed il suo lago”.

L’appello alla Regione

Il sindaco di Enna ritiene indispensabile il contributo della Regione per salvare il lago. “Tutto ciò ovviamente presuppone che l’amministrazione regionale si attivi senza ulteriori indugi per “salvare” il lago dal prosciugamento al quale è stato abbandonato” dice Dipietro.

Università strategica

L’Università per la città di Enna è stata la vera ancora di salvezza per scampare alla contrazione delle risorse nelle aree interne della Sicilia che subiscono, ormai da anni, uno spopolamento senza precedenti.

“Occorre rafforzare sempre di più il rapporto di collaborazione con l’Università Kore che deve rappresentare la principale direttrice di sviluppo socio economico del nostro territorio nei prossimi anni.

Il sogno di Scienze motorie

“Grande importanza avrà, in tal senso, il trasferimento – dice Dipietro – nella parte alta della Città, nei locali comunali dell’attuale Scuola Pascoli, di una Facoltà (con ogni probabilità quella di Scienze Motorie) che porterà nel centro storico centinaia di studenti che rivitalizzeranno quella parte di Enna che non ha ancora pienamente beneficiato della presenza dell’Università”.

La collaborazione con la Kore

Il sindaco traccia anche i prossimi passi che saranno compiuti con la Kore. “Uno storico risultato, sostenuto da tutte le forze politiche – dice Dipietro – e sociali e di cui ringrazio l’intera governance della Kore con in testa il suo Presidente, prof. Cataldo Salerno, con il quale stiamo lavorando su un accordo di collaborazione che abbraccerà tante altre iniziative congiunte con lo scopo comune di rendere Enna una città sempre più vivibile (i progressi registrati nella recente classifica pubblicata dal Sole 24 Ore ci incoraggiano) e sempre più attrattiva anche per fermare quell’emorragia di giovani che pare essere oggi la patologia più grave di cui soffrono tutti i centri del meridione d’Italia”